Paolo Savona nel saggio Come un incubo e come un sogno: temo Italia in vicolo cieco (Finanza (.com))

di Laura Naka Antonelli, del 23 Maggio 2018

Paolo Savona

Come un incubo e come un sogno

Memorialia e Moralia di mezzo secolo di storia

Reuters ha riportato alcuni stralci del libro del ministro designato da M5S e Lega per l’Economia, Paolo Savona. Il saggio, che uscirà venerdì 25 maggio, si intitola “Come un incubo e come un sogno”, edito da Rubbettino:

“Non ho mai chiesto di uscire dall’euro – si legge nel libro – ma di essere preparati a farlo se, per una qualsiasi ragione, fossimo costretti volenti o nolenti”. 

Ancora: “Ritengo che uscire dall’euro comporti difficoltà altrettanto gravi di quelle che abbiamo sperimentato e sperimenteremo per restare”.

Ma l’auspicio è che le autorità italiane approntino due piani: “quello necessario per restare nell’Ue e nell’euro e quello per uscire se gli accordi non cambiano e i danni crescono”.

“Invece – sottolinea Savona, che è stato anche capo ufficio studi di Bankitalia e direttore generale di Confindustria – si insiste nella loro inutilità essendo l’euro irreversibile e si è disposti a pagare qualsiasi costo pur di stare nell’eurosistema”.

Per l’Italia la paura dell’economista è che il paese finisca per infilarsi “in un vicolo cieco” e di dover “consegnare la sovranità fiscale alla ‘triade’ (Fmi-Bce-Commissione) se le cose peggiorano, infilandoci nella soluzione greca”.

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