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La società e il territorio. Il controllo attraverso fiduciari

Convegno internazionale di studi, Palazzo Feltrinelli, Gargnano, 20-21 novembre 2015

a cura di Livio Antonielli e Stefano Levati

Cartaceo
19,00 20,00

La storiografia su polizia e controllo del territorio ha focalizzato la propria attenzione sulle concrete modalità attraverso le quali lo stato e le comunità hanno cercato di fronteggiare le minacce interne e rendere effettivo

La storiografia su polizia e controllo del territorio ha focalizzato la propria attenzione sulle concrete modalità attraverso le quali lo stato e le comunità hanno cercato di fronteggiare le minacce interne e rendere effettivo il controllo del rispettivo territorio. Lo studio delle polizie, in tutte le possibili forme organizzative, è ovviamente al centro di questa riflessione. Tuttavia, una delle forme di difesa più significative è certamente quella che ha visto per protagonista la stessa società civile, attraverso modalità consuetudinarie di intervento. La storiografia si è spesso interessata a queste forme di difesa, ma quasi esclusivamente con riferimento agli aspetti che più sono accostabili all’organizzazione di difese militari o para-militari. Molto ai margini, invece, è rimasto lo
studio delle numerosissime figure cui erano demandate specifiche operazioni di controllo, vuoi per garantire la sicurezza dei traffici, vuoi per combattere la delinquenza, vuoi per tutelare dai contagi, vuoi per disciplinare l’attività agricola, la navigazione e via di seguito. Questo volume si propone di indagare, dal medioevo all’età contemporanea, tali figure, analizzando i compiti svolti e le modalità di assorbimento, o meno, nell’ambito di strutture istituzionali locali o più complesse.

Indice

Livio Antonielli
Introduzione

Daniele Bortoluzzi
Il Barisello e le “polizie” di Popolo (fine XIII inizio XIV secolo)

Darko Darovec
Fiduciari, dorzoni, jemci nel rito di vendetta. Il sistema consuetudinario di risoluzione dei conflitti del Duecento istriano in comparazione col sistema montenegrino e albanese

Emiliano Beri
«Amici e persone di confidenza». Le reti informative del consolato genovese a Livorno nel Settecento

Dennj Solera
Dalla polizia dell’anima alla disciplina della comunità: i familiares del Sant’Uffizio romano nel contesto sociale del XVI-XVII secolo

Laura Bertoni
Die notuque arma portare. Il ruolo degli appaltatori di dazi e gabelle nel controllo del territorio. Secoli XIV-XV

Furio Bianco
Spadaccini e sicari a difesa dei dazi e al servizio dei tribunali della Repubblica di Venezia nel Settecento

Alfonso Rodríguez Grajera
El control de la actividad agraria en las sociedades de Antiguo Régimen a partir de las Ordenanzas Locales (Extremadura, España)

Federico Del Tredici
Tra comunità e Stato. Gli anziani delle pievi nel contado di Milano (secoli XIII-XVI)

Brigitte Marin
Entre permanence et transformation, les capitani di strada et les capodieci à Naples au XVIIIe siècle

Emanuele Pagano
I capi di compagnia di Mantova (secoli XV-XVIII)

Livio Antonielli
Il controllo del territorio attraverso fiduciari. I deputati di sanità nello Stato di Milano (XVII-XVIII secolo)

Gianni Buganza
Un mondo elementare e violento. La dimensione operativa del camparo nei territori padovani del secondo Settecento

Eventi

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