Carlo Carboni

L’implosione delle élite

Leader contro in Italia e in Europa

Cartaceo
15,20 16,00

Leader contro élite, in Italia come in Europa. Dopo la scomparsa delle élite aristocratiche e borghesi, verticali e autocentrate, assistiamo all’implosione delle élite democratiche, paralizzate nelle decisioni dalla propria autoreferenzialità e dalla

Leader contro élite, in Italia come in Europa. Dopo la scomparsa delle élite aristocratiche e borghesi, verticali e autocentrate, assistiamo all’implosione delle élite democratiche, paralizzate nelle decisioni dalla propria autoreferenzialità e dalla complessità di un potere plurale e frammentato, afflitto perennemente da veti incrociati di piccoli e grandi centri di potere. Emergono così i capi, non più sostenuti da élite che brillano di luce propria, ma da un “cerchio magico” di obbedienti nominati. Sono leader mediatici, persuasori capaci di andare direttamente al popolo. Di contro, le élite democratiche hanno perso in coesione e consapevolezza tanto che sembra loro rimasta solo la cospirazione, una relazionalità rigata spesso da illeciti e corruzione. Anche le élite europee, ancora somma di quelle degli stati nazionali, rischiano di implodere per povertà di visione strategica e per la loro cocciuta ricerca di sintonie interne nazionali anche al prezzo di mortificare le sintonie esterne necessarie tra i paesi europei. L’autore de La società cinica (2008) e di Élite e classi dirigenti in Italia, premio Capalbio per l’Economia nel 2007, analizza le élite locali, nazionali ed europee intrappolate tra debolezze e le impervie complessità del nostro tempo. Ecco perché le classi dirigenti divengono merce rara e tutti siamo alla ricerca di uomini carismatici capaci di legare il proprio destino personale al futuro comune.

Rassegna

Vedi tutte le recensioni >

Condividi

collana: Saggi, bic: JFF, 2015, pp 272
, , , ,
isbn: 9788849842791