Donne e politica

Gruppi e reti

a cura di Alberto Zatti

Cartaceo
12,35 13,00

Il libro indaga come la partecipazione delle donne alla politica possa essere l’occasione per migliorare le pratiche del fare politica. Nel volume sono presentate le riflessioni svolte in occasione di un corso di formazione

Il libro indaga come la partecipazione delle donne alla politica possa essere l’occasione per migliorare le pratiche del fare politica. Nel volume sono presentate le riflessioni svolte in occasione di un corso di formazione politica per le donne. Alessandra Vincenti fa dialogare lo stato del dibattito sociologico sulla presenza delle donne in politica, mentre Lidia Menapace evoca l’immagine del fiume carsico per rappresentare la presenza delle donne nella politica: anche quando non visibili, pure le donne «lavorano nel fondo». Il libro offre spunti di approfondimento sul senso dell’essere donne che fanno politica. Alisa del Re ripercorre le tappe della recente storia del riconoscimento politico della donna. La riflessione femminista ha costituito un caposaldo fondamentale della cultura della seconda metà del ‘900, di cui dà testimonianza Valeria Gennero presentando una carrellata degli studi di genere in ambito letterario. Rosangela Pesenti contribuisce ad allargare la sfera della riflessione dalla politica al culturale. Il corpo femminile è la prima vittima della colonizzazione culturale dello sguardo maschile sul mondo. Il libro vuole essere un’«educazione alla politica», non solo per le donne, con la quale dalle persone possa generarsi un desiderio di rinnovamento che investa le istituzioni e che, da queste, possa finalmente arrivare una trasformazione delle coscienze civili di tutti gli italiani.