Scelta di poesie nell’incendio del Vesuvio di Urbano Giorgi

a cura di Antonio Perrone e Carolina Borrelli

Cartaceo
14,25 15,00

La Scelta di poesie nell’incendio del Vesuvio è un’antologia di liriche sull’eruzione vesuviana del 1631. Pubblicata a Roma pochi mesi dopo l’evento disastroso, essa mira a inquadrare la catastrofe nell’ottica di una punizione divina,

La Scelta di poesie nell’incendio del Vesuvio è un’antologia di liriche sull’eruzione vesuviana del 1631. Pubblicata a Roma pochi mesi dopo l’evento disastroso, essa mira a inquadrare la catastrofe nell’ottica di una punizione divina, di cui la Chiesa si pone come unica mediatrice.

La silloge, dedicata al cardinale Antonio Barberino, è composta da 78 poesie liriche (di cui 24 componimenti in latino), e raccoglie 32 poeti. Tra questi risaltano i più celebri letterati del barocco meridionale: Antonio Bruni, Giambattista Basile, Andrea Santa Maria. Il volume, curato dal cardinale Urbano Giorgi, rappresenta l’importante testimonianza di una tipologia di poesia che caratterizzerà l’intero XVII secolo: la lirica delle catastrofi. Questa particolare letteratura, che sarà tra i prodotti editoriali maggiormente richiesti dalle stamperie italiane, trova nel 1632 e nell’eruzione del Vesuvio il suo riconosciuto punto di inizio.

Indice

Introduzione

La cultura barocca degli anni ’30 e l’eruzione vesuviana

Un attraversamento dei testi

Bibliografia

Descrizione del volume

Note al testo

 

Scelta di poesie
Nell’incendio del Vesuvio

Eminentissimo e Reverendissimo Prencipe Signor Padron mio Colendissimo

Ad Eminentissimum Principem Antonium Barberinum Cardinalem de Latere Legatum Auctoris Incerti Elogium Antonius Cardinalis Barberinus Urbani VIII P.O.M.

Ad Eundem Eminentissimum Principem Urbinatem Ditionem ingressum Domini Bartholomaei Tortoletti Epigramma

Ad Eundem Eminentissimum Principem Domini Clementis Tosii Elegia

Ad Eundem Eminentissimum Principem Ad Latinam Poesim Se convertentem Domini Hieronymi Brivii

Ad Eumdem Eminentissimum Principem Dum Urbinum Proficisceretur Domini Laelii Guidiccionii Epigramma

Ad Eumdem Eminentissimum Principem Marci Antonii Saulii Epigramma

Ad Eumdem Eminentissimum Principem Urbani Georgei Epigramma

Sonetto all’Eminentissimo e Reverendissimo Prencipe Signor Cardinale Antonio Barberino Nella sua promozione al Cardinalato del Signor Antonio Bruni

Sonetto al Medesimo Prencipe del Signor Bartolomeo Tortoletti

Sonetto al Medesimo Prencipe del Signor Claudio Achillini l’invita a stabilir la pace sotto Mantoa

Sonetto al Medesimo Prencipe del Padre Don Clemente Tosi

Sonetto al Medesimo Prencipe del Signor Francesco Benetti

Madrigale al Medesimo Prencipe del Signor Girolamo Brivio Iustitia, et Pax osculatae sunt

Sonetto al Medesimo Prencipe doppo due Legazioni, una per la pace, e l’altra del possesso di Urbino del Signor Lelio Guidiccioni

Sonetto al Medesimo Prencipe del Signor Ottavio Tronsarelli

Sonetto al Medesimo Prencipe del Medesimo

Sonetto al Medesimo Prencipe del Signor Cavalier Pier Francesco Paoli da Pesaro

Sonetto al Medesimo Prencipe del Medesimo

Sonetto alla Città di Pesaro Patria del medesimo ritornata al dominio di Santa Chiesa sotto il felicissimo Pontificato di Papa Urbano VIII per la legazione del Medesimo Prencipe

Sonetto al Medesimo Prencipe del Signor Vincenzo Martinozzi Ministro di Camera dell’Eminentissimo Signor Cardinale Antonio Barberino

Sonetto al Medesimo Prencipe del Signor Urbano Giorgi

Sonetto al Medesimo Prencipe del Medesimo

Sonetto al Medesimo Prencipe nel Ritorno a Roma dalla Legazione a i Prencipi d’Italia d’Incerto

Sonetto al Medesimo Prencipe Per l’incendio del Vesuvio del Medesimo

 

Il Vesuvio

Canzone nell’incendio del Vesuvio del Signor Antonio Bruni

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Antonio Felice Sassone

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Andrea Santa Maria

Sonetto nel Medesimo Soggetto Per lo Tremuoto del Medesimo

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Medesimo Si volge a Dio nel tempo dello istesso Tremuoto

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Bartolomeo Tortoletti

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Cavalier Battista Basile

Sonetto del Medesimo Bella Donna fuggita dall’incendio del Vesuvio

Sonetto nel Medesimo Soggetto Del Padre Don Clemente Tosi

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Decio Mazzei

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Medesimo

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Diego Busca Ministro di Camera dell’Eminentissimo Signor Cardinal Roma

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Domenico Benigni

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Medesimo

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Domenico Benigni

Sonetto a San Gennaro che liberò Napoli dall’Incendio del Signor Flaminio Razzanti Tesoriero della Marca

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Francesco Benetti

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Medesimo

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Medesimo

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Giacomo Filippo Camola

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Girolamo Bittini

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Gioseppe Trombetti Maggiorduomo dell’Eccellentissimo Signor Conte di Conversano

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Giulio Gavazza

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Giuseppe Civitano

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Nicoló Strozzi

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Ottavio Tronsarelli

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Ottavio Sanbiasi Gentil’uomo dell’Eccellentissimo Signor Conte di Conversano

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Cavalier Francesco Paoli da Pesaro

Sonetto per l’andata al Vesuvio del Signor Marchese di Palombara del Medesimo

Risposta del Signor Marchese Palombara

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Severo Piazzai

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Medesimo Nel giorno che s’aprì il Vesuvio si celebrava la festa de’ tre Fanciulli, che uscirono illesi dalle fiamme di Babilonia

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Simone Antici

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Signor Vincenzo Martinozzi Ministro di Camera dell’Eminentissimo Signor Cardinale Antonio Barberino

Sonetto nel Medesimo Soggetto Si allude all’Eminentissimo Signor Cardinale Antonio Barberino del Signor Urbano Giorgi

Sonetto nel Medesimo Soggetto del Medesimo

Il Sebeto che piange Canzone d’Incerto

Ad Divum Ianuarium Anagramma Purum

Ad Divum Ianuarium Neapolis Patronum Elogium

Ad Divum Ianuarium Aliud Elogium

Ad Divum Ianuarium Domini Francisci Antonii Manfortis Aliud Elogium

Elogium

Ad Eminentissimum Principem Cardinalem Antonium Barberinum de Incendio Vesevi Domini Clementis Tosii Procuratoris generalis Monachorum Silvestrinorum

De Vesevo Monte Domini Francisci Camponeschi Epigramma

De Vesevo Monte Ioannis Antonii Nicolai Epigramma

De Vesevo Monte Domini Laelii Guidiccionii Epigramma Nascitur Neapoli puer mirandae proceritatis, Gigas vulgo dictus paulo post Vesuvius ardet

De Vesevo Monte Eiusdem Epigramma Neapolis inter Pausilypum Montem, et Vesuvium sita

De Vesevo Monte ad Eamdem Urbem Eiusdem Epigramma

De Vesevo Monte Prosperi Christiani Epigramma

De Vesevo Monte Eiusdem Epigramma

De Vesevo Monte Urbani Georgei Elegia

De Vesevo Monte ad Eminentissimum Principem Cardinalem Antonium Barberinum Incerti Auctoris Epigramma

Pompeii Bittini Seminarii Recinetensis Alumni Urbano Georgeo Avunculo Elegia

Rassegna

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