Francesco Del Pizzo

Salvatore Talamo e la rinascita moderna della Dottrina Sociale della Chiesa

Prefazione di Pasquale Giustiniani. Postfazione di Ernesto Preziosi

Cartaceo
17,10 18,00

L’autore approfondisce l’apporto di Salvatore Talamo (1844-1932) alla messa a punto speculativa della Dottrina Sociale della Chiesa. L’opera intellettuale, filosofica e storico-sociale di Talamo, chiamato a Roma da Leone XIII, contribuisce a delineare il

L’autore approfondisce l’apporto di Salvatore Talamo (1844-1932) alla messa a punto speculativa della Dottrina Sociale della Chiesa. L’opera intellettuale, filosofica e storico-sociale di Talamo, chiamato a Roma da Leone XIII, contribuisce a delineare il pensiero e la filosofia sociale cristiana così come si andava configurando nel secondo Ottocento con il sostegno del Magistero ecclesiastico. Talamo fonda e co-dirige, con il più studiato Giuseppe Toniolo, la “Rivista Internazionale di Scienze Sociali e Discipline Ausiliarie” , il cui “programma” può essere considerato il manifesto di quelle che sarebbero state le frontiere delle moderne scienze sociali e, in particolare, di una certa “sociologia cristiana”.

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