Francesco Donadio

Al cuore della religione

Sentieri filosofici

Cartaceo
17,10 18,00

In questo lavoro sono discusse le tesi di alcuni pensatori nei quali s’impone una rottura con l’interpretazione razionalistica della religione. Essi hanno tentato con nuove carte nautiche una traversata del gran mare della religione

In questo lavoro sono discusse le tesi di alcuni pensatori nei quali s’impone una rottura con l’interpretazione razionalistica della religione. Essi hanno tentato con nuove carte nautiche una traversata del gran mare della religione opponendo al modello dell’argomentazione logica quello della narrazione storica, all’evidenza della teoresi l’ascolto dell’alterità, integrandone il carattere di esperienza incandescente con l’effettività dell’esistenza storica. Ripercorrendo i sentieri filosofici di questi autori, tutti riferibili, ad eccezione di William James e di Søren Kierkegaard, che pure sono di formazione europea, all’area filosofica tedesca tra fine Settecento e metà Novecento, emergono lontani eppur vicini intrecci di idee che ci aiutano a ricostruire un’archeologia della religione nel nostro presente. Al cuore della religione è la formula sintetica corrispondente al contenuto di questo libro ed è da intendersi in un senso duplice, quello di «andare all’essenza» della religione e, al contempo, quello di sintonizzarsi con la sua lunghezza d’onda, cioè con la necessità di accostarsi ad essa attraverso una comprensione innestata su una relazione vivente, facendo passare la ragione attraverso la complicità del cuore.