Massimo Ferrari Zumbini

Lenin e Stalin

Lo stato totalitario

Cartaceo
12,35 13,00

«Guerra civile»: questo è il programma di Lenin fin dall’inizio della guerra mondiale nel 1914. La guerra civile è indispensabile per attuare la rivoluzione e la rivoluzione è indispensabile per «eliminare per sempre il

«Guerra civile»: questo è il programma di Lenin fin dall’inizio della guerra mondiale nel 1914. La guerra civile è indispensabile per attuare la rivoluzione e la rivoluzione è indispensabile per «eliminare per sempre il capitalismo». Ma c’è anche un altro nemico, persino più pericoloso perché più subdolo. Sono i partiti socialisti che ingannano il popolo, perché rifiutano la guerra civile, credono nelle elezioni e rinunciano così alla rivoluzione. Quindi il monopolio del potere spetta al partito comunista, unico garante della rivoluzione. Per Stalin, poi, è indispensabile trasformare l’Unione Sovietica in una grande potenza industriale (e militare) in tempi rapidissimi. Anche per questo crea un sistema schiavistico di massa nei campi di lavoro forzato e porta a termine la sottomissione del mondo contadino avviata da Lenin.

Indice

Chiarimento: due rivoluzioni, cinque socialismi, tre guerre civili

Lenin: cronologia
Le origini: Marx ed Engels
L’impero zarista e la rivoluzione del 1905
Il partito leninista: ideologia e struttura militare
Bolscevismo, comunismo, dittatura
La Russia e la guerra mondiale
1917: la rivoluzione di febbraio
L’accordo con la Germania: Lenin rientra in Russia
Aprile-luglio 1917: estremismo e sconfitta
24-26 ottobre 1917: nuova strategia e vittoria
Lo scioglimento dell’Assemblea costituente
La guerra civile contro i contadini
L’uccisione della famiglia imperiale e il Terrore rosso
La sconfitta dei contadini e la carestia
Dalla carestia al cannibalismo: la lettera segreta di Lenin
La guerra civile contro i «bianchi»
L’Internazionale comunista contro il socialismo democratico
La sconfitta in Polonia e l’invasione della Georgia
Bilancio: la grande sconfitta e le tante vittorie di Lenin
Lenin e lo Stato totalitario
Due testimonianze

Stalin: cronologia
Stalin dall’esilio al potere
La nuova guerra contro i contadini e la carestia in Ucraina
I «compagni di strada» in Occidente
L’industrializzazione forzata e i campi di concentramento
Il Gulag, le donne ed Eufrosinija nella «gabbietta per cani»
A pieno regime: 1600 fucilati al giorno
Il patto con Hitler: inizia la Seconda guerra mondiale
L’attacco di Hitler e la vittoria di Stalin
Dopo Stalin: l’auto-amnistia del regime

Condividi