Le regioni sulla scena internazionale

La Valle d'Aosta nel contesto italiano ed europeo

a cura di Patrik Vesan

Cartaceo
17,10 18,00

Mai come negli ultimi vent’anni le Regioni italiane sono state impegnate nella realizzazione di attività di proiezione della loro immagine e dei loro interessi sulla scena internazionale. Tali attività paradiplomatiche hanno progressivamente conquistato uno

Mai come negli ultimi vent’anni le Regioni italiane sono state impegnate nella realizzazione di attività di proiezione della loro immagine e dei loro interessi sulla scena internazionale. Tali attività paradiplomatiche hanno progressivamente conquistato uno spazio a fianco dei tradizionali interventi di politica estera che rimangono di competenza esclusiva dello Stato. Il rapporto tra le amministrazioni regionali e il governo centrale in tale materia è stato spesso conflittuale. Non mancano comunque alcuni esempi di collaborazione che lasciano intravedere la possibilità di nuove modalità di promozione all’estero del “Sistema Paese”. È chiaro che qualunque ricerca di sinergia tra i differenti livelli di governo nell’elaborazione e conduzione di attività internazionali passa attraverso un bilanciamento, non sempre agevole, tra le esigenze di coerenza ed efficacia della politica estera e il rispetto del principio autonomistico. Questo bilanciamento richiede inoltre di ripensare agli strumenti e alle modalità di raccordo tra le diverse amministrazioni, per far fronte alle nuove necessità dettate da uno scenario internazionale in rapido mutamento e dalle politiche di austerità di bilancio che impongono una significativa razionalizzazione della spesa pubblica. Nel volume sono approfondite tali questioni, analizzando alcuni aspetti delle multiformi attività paradiplomatiche poste in essere dalle Regioni italiane, a partire da diverse prospettive disciplinari (politologiche, giuridiche ed economiche). Un’attenzione particolare è rivolta al caso della Regione Autonoma Valle d’Aosta come piccola regione di frontiera, da sempre attiva a livello internazionale nonostante le sue ridotte dimensioni territoriali e demografiche.