Alberto Benegas Lynch (h)

La postverità socialista

a cura di Claudia Razza

Prefazione di Renato Cristin

In America Latina, Benegas Lynch sta all’economia come Vargas Llosa sta alla letteratura: indiscutibilmente ai vertici della propria disciplina e al tempo stesso schierato per la causa della libertà in tutte le sue accezioni,

In America Latina, Benegas Lynch sta all’economia come Vargas Llosa sta alla letteratura: indiscutibilmente ai vertici della propria disciplina e al tempo stesso schierato per la causa della libertà in tutte le sue accezioni, e per di più con il coraggio di assumere una posizione politica liberale e liberista, anti-populista e anti-socialista. L’autore sostiene l’impossibilità di coniugare l’economia con il socialismo, ritenendo che un’economia socialista sia una contraddizione in termini, tanto dal punto di vista teorico quanto da quello pratico, visti i sistematici fallimenti su scala mondiale che questo connubio ha generato. E allora, perché l’idea di un’economia socialista continua ad essere sostenuta e diffusa? La risposta di Benegas Lynch è originale e precisa: perché dietro ad essa c’è, per usare una parola tanto cara alla sinistra, una narrazione che falsifica la realtà e spaccia per vere teorie e tesi false. C’è dunque una sorta di post-verità che ha consentito la circolazione di un’assurdità economica connessa a un’ideologia totalitaria. La tesi centrale di questo libro, prima sua opera tradotta in italiano: il liberalismo va preso tutto insieme (libertà individuali e civili unitamente a quelle economiche, nel quadro valoriale della civiltà ebraico-cristiana), e va assolutamente tenuto distinto da qualsiasi forma di socialismo.

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Pulisci

Indice

La menzogna comunista come verità del politicamente corretto, di Renato Cristin

Premessa
Nota all’edizione originale, di José Guillermo Godoy
Una connessione interessante
Costi del cambiare e costi del non cambiare: un bilancio
Il politicamente corretto è retrogrado
Michael Novak, RIP: la Chiesa cattolica oggi
Il gradualismo produce shock
La sindrome di Ponzio Pilato
Tutto iniziò con Platone
Il problema è la superbia
Le basi morali del profitto
Per proteggere il pianeta bisogna aver cura della proprietà
Il socialismo è un impossibile tecnico
Che cos’è il merito?
A cento anni dalla Rivoluzione russa
Ideali contrapposti
La concorrenza e la tecnologia generano ricchezza
Un’altra tiritera di Nicolás Maduro
Il messaggio liberale
Anthony de Jasay, una mente originale
Jacques Maritain e il “socialismo cristiano”
L’economia e la politica: rivali o soci?
Sul materialismo, pensando a Marx
L’economia controcorrente
I sussidi li pagano i poveri

Riflessioni dopo la visita papale in Cile e Perù
Di nuovo sull’ambientalismo
Esperienze da marxisti a liberali
Tra keynesiani e marxisti
La fatica dell’economista
Davvero una società egualitaria?
Sulla corruzione
Dobbiamo essere consumisti?
Ancora sul consumismo
Il dibattito oggettivismo-soggettivismo
Che cos’è la postmodernità?
Non tutti i femminismi sono uguali
L’aborto è aborto?
La psicologia del potere e del dominato

Nota di traduzione, di Claudia Razza 

Rassegna

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collana: La Politica, bic: JP, 2023, pp 270, Italiano
,
isbn: 9788849877878