L’Italia Repubblicana nella crisi degli anni settanta. Culture, nuovi soggetti, identità

a cura di Fiamma Lussana e Giacomo Marramao

Cartaceo
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I“decenni di crisi” sono fasi storiche segnate in profondità dalle correnti del cambiamento: squilibri, tensioni, disomogeneità sociali e politiche si acutizzano, ma crescono, parallelamente, nuovi soggetti, nuove culture, nuove identità. Nel decennio Settanta la

I“decenni di crisi” sono fasi storiche segnate in profondità dalle correnti del cambiamento: squilibri, tensioni, disomogeneità sociali e politiche si acutizzano, ma crescono, parallelamente, nuovi soggetti, nuove culture, nuove identità. Nel decennio Settanta la crisi è una molla propulsiva del cambiamento: radicalizza costi e benefici dello sviluppo facendo emergere piaghe e processi innovativi della società in trasformazione. Nel quadro nazionale e internazionale si spezza la fase espansiva dello sviluppo e del benessere che ha fortemente condizionato, nel decennio precedente, la crescita della società civile e maturano processi destinati in poco tempo a sconvolgere parametri culturali che sembravano consolidati e ad aprire nuove prospettive politiche e culturali.