Carmine Cortese

Diario di guerra (1916-1917)

a cura di Antonio Pugliese

Prefazione di Lorenzo Bedeschi

Cartaceo
14,72 15,49

Il volume è un chiaro e ad un tempo raro esempio di una diaristica di guerra, quella dei cappellani militari e dei preti-soldati, poco conosciuta ma non meno importante, sia come documentazione storica, sia

Il volume è un chiaro e ad un tempo raro esempio di una diaristica di guerra, quella dei cappellani militari e dei preti-soldati, poco conosciuta ma non meno importante, sia come documentazione storica, sia come riflessione critica sugli eventi bellici. “Il Diario di Guerra” è stato scritto direttamente in trincea: è la vicenda militare, umana, cristiana di un umile prete al fronte, e si caratterizza per l’immediatezza narrativa e per i toni di fondo spirituali piuttosto che nazionalistici. La fede cristiana dell’autore emerge in tutta la sua purezza cristallina non lasciando se non il giusto spazio alla passione civile connessa agli eventi bellici.