“La mafia dei pascoli” – Il Procuratore Morvillo: “L’esperienza di Antoci dimostra che possiamo farcela” (canalesicilia.it)

del 19 Marzo 2019

Nuccio Anselmo, Giuseppe Antoci

La mafia dei pascoli

La grande truffa all'Europa e l'attentato al Presidente del Parco dei Nebrodi

A Trapani presentato il libro “La mafia dei pascoli”.

Trapani 19 marzo 2019 – Si è svolta a Trapani, all’Università degli Studi e organizzata dall’Associazione “CO.TU.LE.VI”, in un’aula gremita di studenti, la presentazione del libro “La mafia dei pascoli”, il libro di Giuseppe Antoci e Nuccio Anselmo edito da Rubbettino con la prefazione di Gian Antonio Stella e i cui proventi sono stati dagli autori devoluti all’Associazione “Quarto Savona 15” della quale è presidente Tina Montinaro.

L’incontro, moderato dal giornalista Accursio Sabella, Direttore di Live Sicilia, ha visto la partecipazione di tutte le Istituzioni trapanesi, dal Prefetto Darco Pellos ai vertici delle Forze dell’Ordine e Corpi Militari.

Tra i relatori il Procuratore della Repubblica di Trapani Alfredo Morvillo che, nel parlare della vicenda che ha coinvolto il Presidente Antoci, ha affermato: “Questa esperienza ci dimostra che possiamo farcela” e ha continuato  “basta fare ognuno il proprio dovere come ha fatto Antoci”.

Aurora Rando, Presidente dell’Associazione Co.Tu.Le.Vi. si è detta “felice della presenza di Giuseppe Antoci” ringraziandolo “per aver accettato l’invito e per la testimonianza regalata ai ragazzi”.

Accursio Sabella ha inserito all’interno del dibattito tanti elementi di valutazione e soprattutto ha dato forza al concetto della “normalita” dell’opera svolta sui Nebrodi ponendo, più volte, temi legati al valore dell’esempio. Molto coinvolgente il dibattito che ha portato il Procuratore Morvillo a vari spunti di riflessione da sottoporre ai ragazzi.

Il giornalista Nuccio Anselmo ha spiegato la metodologia della mafia di accaparrarsi i Fondi Europei per l’Agricoltura disegnando, nel contempo, i collegamenti territoriali con la mafia barcellonese.
Antoci ha posto in maniera forte il tema del valore della scelta, chiedendo ai ragazzi di fare la propria parte, assumendosi la responsabilità per quello che oggi rappresentano nella società e per quello che soprattutto rappresenteranno domani.

“L’Antimafia va praticata e non predicata – dice Antoci – e nel mosaico della Legalità ognuno è il tassello mancante che può completare l’opera e aumentarne il valore”.

Una mattinata bellissima, piena di sentimento e con tanti ragazzi con le lacrime agli occhi e tanti uomini e donne dello Stato che hanno accolto Antoci con la voglia di raccontare proprio quello Stato che vince una partita mettendo a segno un forte e duro colpo contro le famiglie mafiose e i loro patrimoni e dimostrando come, attraverso un’esperienza territoriale, si può arrivare a produrre una legge dello Stato.

Anche domani sera alle 18,00, all’Università Cattolica di Milano, presso il Collegio Agustinianum, il Procuratore Generale di Reggio Calabria Dino Petralia, il Prof. Vincenzo Antonelli, il Prof. Andrea Patanè e lo stesso Antoci, presenteranno il libro ai ragazzi. Ospite l’attrice Annalisa Insardà che leggerà alcuni brani del libro e chiuderà con la recita del bellissimo monologo “La Scorta”, dedicato a tutti gli uomini e le donne delle scorte uccisi nei diversi attentati.

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