Società italiana e mondo cattolico di fronte al golpe cileno
Atti del Convegno del 5-6 dicembre 2023
a cura di Gianni La Bella e Luigi Giorgi
Cartaceo
€15,20 €16,00
L’11 settembre 1973, improvvisamente, il Cile è entrato nelle nostre vite. Il Generale Augusto Pinochet metteva fine, attraverso uno dei più brutali colpi di Stato, perpetrati nel mondo latinoamericano, al Governo di Unidad Popular,
L’11 settembre 1973, improvvisamente, il Cile è entrato nelle nostre vite. Il Generale Augusto Pinochet metteva fine, attraverso uno dei più brutali colpi di Stato, perpetrati nel mondo latinoamericano, al Governo di Unidad Popular, guidato da Salvador Allende, inaugurando una dittatura durata più di diciassette anni, in cui i diritti umani vennero calpestati e gli avversari annientati. Questo volume intende ricostruire, alla luce di una nuova documentazione, le reazioni del mondo cattolico italiano e le ricadute che le vicende del golpe ebbero sulla politica del nostro paese, con un focus particolare sul ruolo che l’Ambasciata Italiana e il Ministero degli Affari Esteri svolsero in soccorso dei perseguitati dal regime ma anche, infine, l’atteggiamento che la Santa Sede e Chiesa Cattolica ebbero di fronte a quegli avvenimenti.
Indice
Nota editoriale
Agostino Giovagnoli
Golpe cileno e antifascismo italiano
Gianni La Bella
Chiesa e dittatura in Cile
Luigi Giorgi
La Dc, il golpe, la democrazia: «Sinistri presagi per l’Italia»
Umberto Gentiloni Silveri
Il golpe nelle carte dell’ambasciata d’Italia a Santiago
Giovanni Mario Ceci
Gli Stati Uniti e la reazione degli italiani ai fatti del Cile
Augusto D’Angelo
La stagione del golpe cileno nelle pagine della «Civiltà cattolica» e di «Aggiornamenti sociali»: approcci distinti nel mondo gesuita
Marialuisa Lucia Sergio
Il Cile e la stampa delle sinistre cattoliche
Chiara Zampieri
La Cisl di fronte al golpe cileno, fra mobilitazione interna e internazionale