Fulco Pratesi

O Pio Pellicano

Animali e piante singolari e curiosi della Bibbia

Cartaceo
9,50 10,00

Non esiste al mondo un libro più letto, conosciuto, contestato e amato della Bibbia.
Eppure nella immensa mole di testi critici riguardanti questo libro, pochissime (e quasi sempre incomplete) sono le ricerche dedicate alle piante

Non esiste al mondo un libro più letto, conosciuto, contestato e amato della Bibbia.
Eppure nella immensa mole di testi critici riguardanti questo libro, pochissime (e quasi sempre incomplete) sono le ricerche dedicate alle piante e agli animali considerati nella loro essenza naturale e non solo come simboli o metafore. Partendo da queste considerazioni, l’autore ha voluto estrarre dai testi sacri quei personaggi vegetali ed animali per così dire“minori” ma che però risultano molto utili per comprendere quali fossero, nei tempi e nei luoghi interessati dalla Bibbia, le condizioni dell’ambiente naturale.
In questo piccolo libro sono quindi esaminati molti dei più classici episodi riguardanti soprattutto le bestie ma anche le piante: il bue e l’asinello della Natività, il pesce che inghiottì il profeta Giona, la vipera che morse l’apostolo Paolo, il loglio e la zizzania, il sicomoro e l’issò po, l’asina di Balaam, le quaglie e la manna del deserto, in una serie di racconti e di commenti basati su una seria competenza scientifica che è servita anche a dimostrare come in qualche caso la Bibbia avesse ragione.
Un testo da leggersi tutto d’un fiato e che potrà (l’autore se lo augura) stimolare altre ricerche e osservazioni, sulla parte meno nota e studiata di questo magnifico libro.

collana: Gli scarabei, bic: HRCG, 2005, pp 112
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isbn: 9788849810264