Dan Zahavi

La fenomenologia di Husserl

Cartaceo
14,25 15,00

Noto come il fondatore della fenomenologia, Edmund Husserl (1859-1938) è una figura centrale della filosofia del ventesimo secolo.
E’ convinzione diffusa che Husserl, malgrado le sue intenzioni, non riuscì a liberarsi da una metafisica classifica

Noto come il fondatore della fenomenologia, Edmund Husserl (1859-1938) è una figura centrale della filosofia del ventesimo secolo.
E’ convinzione diffusa che Husserl, malgrado le sue intenzioni, non riuscì a liberarsi da una metafisica classifica della soggettività. Così, egli non abbandonò mai la prospettiva per cui il mondo e l’Altro sono costituiti da un soggetto puro trascendentale (disincarnato e oltremondano).
Questo libro mostra che tale visione diffusa di Husserl è datata e semplicistica. La pubblicazione in corso dei manoscritti di Husserl ha reso necessaria una revisione e modifica di molte interpretazioni comunemente accettate del suo lavoro.
La fenomenologia di Husserl si basa non solo sui lavori pubblicati dallo stesso Husserl, ma anche sui manoscritti editi in seguito o ancora inediti.