Il pennino di Lord Green
Prefazione di Vittorio Sgarbi
Il Pennino di Lord Green ci riporta magicamente indietro nel tempo. In un’epoca, quella che tra fine Ottocento e inizio Novecento, cambierà profondamente i connotati ideali e di gusto, e in cui sarà l’immaginazione
Il Pennino di Lord Green ci riporta magicamente indietro nel tempo. In un’epoca, quella che tra fine Ottocento e inizio Novecento, cambierà profondamente i connotati ideali e di gusto, e in cui sarà l’immaginazione a riscrivere il reale. Dentro un viaggio avvincente, Lord Green, eccentrico, romantico e ironico scrittore, diventa simbolo di una storia d’amore in cui le parole profumano, le emozioni risuonano, le grandi domande, le fragilità e i conflitti si intrecciano con i desideri e le speranze. L’occhio di Davide Cosco regista, prima ancora che autore, va a scavare dentro ciò che si vede: i volti, gli ambienti, i colori, gli oggetti. Tutto viene illuminato e descritto minuziosamente, così l’interiorità che fuoriesce per immagini, non rinunciando ad aprire i cassetti di vecchi bauli, entrare nelle camere di antichi palazzi, a ripercorrere pensieri segreti che arrivano fino ai nostri giorni.