In offerta!

Corrado Alvaro

Il mare

Cartaceo
4,75 5,00

Quattro romanzi ‘brevi’ (o racconti lunghi), scritti tra il 1921 ed il 1931, costituiscono per molti critici il capolavoro di Alvaro. Sono tutte storie di solitudini, proiettate su sfondi cittadini (Parigi, Berlino) o in

Quattro romanzi ‘brevi’ (o racconti lunghi), scritti tra il 1921 ed il 1931, costituiscono per molti critici il capolavoro di Alvaro. Sono tutte storie di solitudini, proiettate su sfondi cittadini (Parigi, Berlino) o in assolati paesaggi mediterranei. L’uomo nel labirinto è un antieroe grigio ed ipocondriaco, prigioniero della propria desolazione ed espressione della crisi di tutta una nazione che si consegnava al fascismo. Il mare è un ritorno malato alla natura. Solitudine coglie l’intensità disperata del contatto erotico nell’enorme anonimato di una moderna metropoli; e L’ultima delle mille e una notte è imperniato sul potere di livellamento e di massificazione che l’Europa esercita sul mondo orientale. Raccolti secondo un disegno rivelatore, i quattro testi rappresentano stupendamente la malattia della civiltà mediterranea. Forse soltanto ora possiamo davvero comprenderli ed apprezzarli, alla luce di ciò che il nostro tempo può leggervi di sé e del proprio presente.

collana: Scrittori di Calabria, 2006, pp 194
isbn: 8849815382