Andrea Ferrazzi (giornalista)

Il futuro ad alta quota

Montagne, aree interne, periferie. La rivincita dei luoghi che vogliono contare

Prefazione di Giulio Buciuni

Cartaceo
15,20 16,00

Le montagne e le aree interne italiane stanno vivendo un destino segnato: spopolamento, declino, marginalità. Ma proprio da questi luoghi dimenticati può nascere una nuova idea di progresso. C’era una volta il futuro racconta

Le montagne e le aree interne italiane stanno vivendo un destino segnato: spopolamento, declino, marginalità. Ma proprio da questi luoghi dimenticati può nascere una nuova idea di progresso. C’era una volta il futuro racconta la frattura che divide nostalgia e fiducia: dove domina la nostalgia il tempo si ferma, le comunità si chiudono, l’innovazione arretra. Dove invece cresce la fiducia, fioriscono imprese, creatività, nuove forme di vita e di sviluppo. Questo libro è insieme analisi e proposta: smonta i luoghi comuni sulla montagna come periferia senza speranza e la restituisce come laboratorio del domani, capace di attrarre giovani, idee e energie nuove. Un invito a chi non si rassegna a vedere l’Italia arretrare, e vuole scommettere sulla forza dei margini per ridisegnare il futuro del Paese.

Indice

Prefazione di Giulio Buciuni
Introduzione

1. Nuovi iceberg e vecchi Titanic
1. Una favola per iniziare
2. Il nostro iceberg e le sue fratture
3. Le nuove disuguaglianze territoriali
4. La frattura invisibile: quando i territori si dividono tra speranza e rimpianto
5. La spirale silenziosa

2. Dove finisce il futuro 
1. Il mio iceberg
2. La montagna interdetta
3. Il lessico della marginalità

3. Biografie sospese 
1. La vita ai margini, ai margini della vita
2. Il racconto dei luoghi che non contano
3. Tutti i colori della pioggia
4. Dove cade la pioggia gialla
5. Pioggia gialla e ombrellini di cartapesta
6. Pioggia gialla e ruggine americana
7. Vivere nei luoghi lasciati indietro
8. Ex Zanussi: una storia del Novecento
9. Economia della conoscenza e geografia del malcontento
10. E i figli dopo di noi

4. I sentimenti dello spazio 
1. Dove nasce il populismo: la rabbia della provincia
2. Tu chiamale, se vuoi, emozioni
3. Nostalgia canaglia
4. La montagna disincantata e le vette di nostalgia
5. La montagna: bella da morire
6. Il punto 5G

5. (Ri)trovare il futuro 
1. La strada dello sviluppo verticale
2. Montagne laboratori di speranza e innovazione
3. Il fattore Z
4. Nuove economie per vecchi luoghi
5. Ecosistemi e innovazione di territorio
6. Tutta un’altra storia
7. Governare il cambiamento
8. Le imprese come presidio di cittadinanza
9. Guardare gli altri per capire noi stessi
10. Comunità in cerca di fiducia
11. Leadership e fiducia
12. L’isola che non c’è
13. L’impresa della democrazia

Conclusioni
Ringraziamenti
Bibliografia

Eventi

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