Ramiro de Maeztu

Gloria e decadenza

Una interpretazione del Don Chisciotte

a cura di Sebastiano Leotta

Prefazione di Sebastiano Leotta

Cartaceo
15,20 16,00

Quasi sconosciuto in Italia, Ramiro de Maeztu (1874-1936) è stato il principe del giornalismo spagnolo del Novecento, uno dei maggiori protagonisti della Generazione del ’98 e uno degli ispiratori segreti della destra cattolica europea.

Quasi sconosciuto in Italia, Ramiro de Maeztu (1874-1936) è stato il principe del giornalismo spagnolo del Novecento, uno dei maggiori protagonisti della Generazione del ’98 e uno degli ispiratori segreti della destra cattolica europea. Dopo aver attraversato alcuni snodi ideologici del XX secolo, come il socialismo liberale e il sindacalismo, e dopo anni di soggiorno in Inghilterra dove collaborò alla rivista «The New Age», assieme a Ezra Pound e Gilbert K. Chesterton, svilupperà una visione cattolica e conservatrice della realtà e posizioni politiche monarchiche e nazionaliste. Questa conversione stupirà molti suoi amici, tra cui José Ortega y Gasset e Pío Baroja, e ne farà una specie di appestato nella convulsa Spagna degli anni ’30. E tuttavia questo nuovo e definitivo approdo della sua mente inquieta darà al suo giornalismo militante, come scrisse una volta Barbey D’Aurevilly di Donoso Cortés, quelle «lingue di fuoco che prima non possedeva». Scoppiata la guerra civile, nell’ottobre del 1936 Maeztu viene fucilato a Madrid perché considerato uno dei mandanti morali del colpo di stato contro la Repubblica. Secondo Jorge Luis Borges, che ebbe modo di frequentarlo in Argentina, il saggio sul Don Chisciotte appartiene alle pagine più interessanti scritte dal giornalista. Il Don Chisciotte, infatti, è l’opera dove meglio si comprendono la decadenza della Spagna del XVI secolo e il fallimento dei sogni imperiali di Filippo II. Romanzo della disillusione e del disinganno, il capolavoro di Cervantes è anche il libro universale della volontà eroica che cerca di realizzare, senza riuscirci, la giustizia e il bene tra gli uomini. Ma anche se l’eroe del romanzo morirà nella tristezza e nella sconfitta la sua immagine, scriverà Maeztu, «continuerà per sempre a ondeggiare nell’atmosfera,
come un ideale da seguire».

Indice

Introduzione di Sebastiano Leotta 
Decadenza e malinconia 
Non è un libro per giovani 
Don Chisciotte o dell’amore
Morte di un caballero

Cronologia della vita e delle opere

Bibliografia

Nota all’edizione

1. Gloria e decadenza

2. Amleto e Don Chisciotte

3. La vita di Cervantes

4. La Spagna di Cervantes

5. L’idea del Chisciotte

6. I critici del Chisciotte

7. La Spagna e il Chisciotte

Rassegna

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