Pietro Groccia

Cristianesimo e postmodernità

Prefazione di Carmelo Dotolo

Cartaceo
17,10 18,00

II filo conduttore di questa ricerca è stato quello di investigare le facciate della contemporaneità con cui il cristianesimo, attraverso l’esercizio di pensiero della teologia, si è comparato e, in particolare, (li individuare alcune

II filo conduttore di questa ricerca è stato quello di investigare le facciate della contemporaneità con cui il cristianesimo, attraverso l’esercizio di pensiero della teologia, si è comparato e, in particolare, (li individuare alcune linee di confronto col postmoderno nella teologia italiana.
Si è scelta in quest”analisi l’ottica della -sfida- per evidenziare i rapporti tra cultura postmoderna e teologia cristiana. Se le civiltà o le religioni nascono perché un gruppo umano riesce a rispondere positivamente alle sfide dell’ambiente e della storia, decadono e muoiono, invece, quando si mostrano incapaci di vincere le sfide delle forze (li disgregazione che ogni civiltà porta in sé e sviluppa nel divenire più matura. Anche la nostra civiltà cristiana deve affrontare, nel mondo postmoderno, alcune “sfide” particolarmente gravi. situazioni Che, se non venissero adeguatamente dominate, potrebbero portare alla sua fine. Tra le “sfide” del postmoderno al cristianesimo viene sottolineata soprattutto quella all’interno della cosiddetta “questione della verità”, che comporta la rinuncia ad ogni pretesa conoscenza oggettiva della realtà metafisica.
Dinanzi a queste “sfide”, la teologia italiana non è stata a guardare..
Attraverso le sintesi di Carmelo Dotolo e Bruno Forte, si è cercato di individuare le risposte possibili alle sfide del nichilismo e del relativismo, di Adolfo Russo e Piero Coda, alla questione del pluralismo religioso. di Rino Fisichclla e Antonio Stagliano, per ciò che concerne la questione della verità.