Cosa resta dell’Europa
Il destino dell'Unione tra crisi e rilancio
Cartaceo
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Cosa resta del progetto di Stato federale europeo? Come si può considerare oggi l’Unione europea sotto il profilo istituzionale e giuridico? Quanto è indipendente la politica dell’Europa da pressioni esterne? Quale è il reale
Cosa resta del progetto di Stato federale europeo? Come si può considerare oggi l’Unione europea sotto il profilo istituzionale e giuridico? Quanto è indipendente la politica dell’Europa da pressioni esterne? Quale è il reale peso dell’Ue sul piano internazionale? Ed è ancora pensabile un processo di integrazione con 27 Stati nei quali sembra predominare il ritorno ai nazionalismi? A questi e altri interrogativi si propone di rispondere il libro Cosa resta dell’Europa. Il lavoro si articola in quattro diversi inquadramenti di analisi che ripercorrono la parabola prima ascendente e poi discendente del progetto di Stato federale europeo: la prima parte riguarda il concetto di Europa unita nella storia; la seconda ripercorre le fasi del progetto di Comunità europea e di integrazione nel secondo dopoguerra e la sua progressiva realizzazione (dai Trattati di Roma al Trattato di Maastricht); la terza analizza i punti critici istituzionali e giuridici dell’attuale Unione europea allargata a 27 Paesi; la quarta prende in esame l’attuale attività politica ed economica dell’Ue tra il nuovo concetto di resilienza, l’agenda strategica priva del fondamentale riferimento all’integrazione, l’ombra della grande finanza dietro la politica comunitaria e la politica Ue a fronte della guerra in Ucraina e dei fenomeni migratori.
Indice
Prefazione
Introduzione
1. Il concetto di Europa nella storia
Le origini di un’idea
Il federalismo europeo da Cattaneo a Kalergi
Einaudi, Croce e l’idea di Europa unita
Il Manifesto di Ventotene e la Dichiarazione di Ginevra
2. Il sogno europeo prende forma
La Guerra fredda e l’Europa di Schuman e Monnet
L’Europa riprende il percorso, ma…
3. I punti critici di un’Europa (dis)unita
L’istituzione statuale senza Stato: confederazione “ibrida”
I limiti funzionali
Il pasticcio intergovernativo
Allargamento frettoloso
Euro, la moneta orfana
Politiche fiscali, nodo irrisolto
L’illusione della difesa comune
L’imbarazzante politica estera (che non c’è)
4. Ma cosa si fa a Bruxelles?
Resilienza, parola magica della politica Ue
Agenda strategica senza vera integrazione
L’ombra continua della grande finanza
L’allargamento
L’Ue e la guerra in Ucraina
Ue, migrazioni e asilo
Conclusioni
Bibliografia
Note
Indice dei nomi