Bioetica e biopolitica/Bioethik und Biopolitik

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Tra le tante sfide che i diritti umani e la democrazia si trovano a dover affrontare, quella posta dalla scienza e dalla tecnica moderna, in particolare in forma di medicina e biotecnologia, occupa una

Tra le tante sfide che i diritti umani e la democrazia si trovano a dover affrontare, quella posta dalla scienza e dalla tecnica moderna, in particolare in forma di medicina e biotecnologia, occupa una posizione specifica. Essa riguarda, infatti, la natura dell’uomo e la natura di cui l’uomo è una parte e ne derivano, pertanto, questioni centrali riguardanti la disponibilità della propria natura e di quella degli altri uomini. I limiti del fattibile, di ciò che si può fare, vengono spostati sempre più avanti. Le tecnologie genetiche e biologiche consentono infatti in misura sempre maggiore di intervenire nella natura, sia nella natura intorno a noi sia nella nostra propria natura. Ciò che è nuovo, però, non è tanto il fatto che l’uomo intervenga nella natura, perché lo fa da quando è apparso sulla terra, sono invece nuove la portata e l’entità, la profondità di tale intervento.

Unter den Herausforderungen für Menschenrechte und Demokratie nimmt die Herausforderung durch die moderne Wissenschaft und Technik, insbesondere in Form von Medizin und Biotechnologie, eine spezifische Stelle ein. Denn sie betrifft die Natur, die zum Menschen selbst gehört und von der er selbst ein Teil ist. So stellen sich zentrale Fragen nach der Verfügbarkeit über die eigene Natur und die anderer Menschen. Die Grenzen des Machbaren werden weiter verschoben. Gen- und Biotechnik erlauben uns immer mehr, in die Natur einzugreifen: in die Natur um uns herum, aber auch in unsere eigene Natur. Nicht dass der Mensch in die Natur eingreift, ist neu, denn das tut er, seitdem er auf der Erde erschienen ist. Neu hingegen sind Tragweite und Tiefe des Eingriffs.

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