Alessia Leotta

Aspetti psicologici nella relazione tra medico e paziente

impatto emotivo e reazioni del medico di fronte al malato grave

Cartaceo
5,70 6,00

Recuperare la“terapeuticità” della relazione medico-paziente: ecco il messaggio fondamentale che questo libro si propone di trasmettere.Il paziente è prima di tutto una persona, una storia di vita, un organismo complesso.Alla luce di questa nuova

Recuperare la“terapeuticità” della relazione medico-paziente: ecco il messaggio fondamentale che questo libro si propone di trasmettere.Il paziente è prima di tutto una persona, una storia di vita, un organismo complesso.Alla luce di questa nuova consapevolezza, sono emersi i limiti della professione medica relativamente a quelle abilità comunicative e relazionali che fanno la differenza nel rapporto medico-paziente.La comunicazione di una diagnosi o di una prognosi infausta comporta la messa in campo, da parte del medico, di una serie di abilità e competenze di tipo interpersonale e psicologico che non devono e non possono essere sottovalutate.In realtà, una formazione di tipo psicologico rappresenta, per i medici, anche un’utile strumento per“contattare” la propria angoscia nell’adempiere a questo compito, oltre che quella del paziente, acquisendo quella consapevolezza che evita al medico di“bruciarsi” nella propria professione e, nello stesso tempo, di incorrere in errori comunicativi e in barriere difensive che vanno ad inficiare, spesso irrimediabilmente, il rapporto con il paziente.Una formazione che tenga conto di questi aspetti consente al medico di stabilire con il suo paziente una relazione accogliente, sicura, caratterizzata da fiducia, rispetto reciproco, comprensione, collaborazione e responsabilità condivisa.