Francesca Lagatta, Eleonora Aloise Pegorin

Ancora un giorno di felicità

Cartaceo
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“Mi chiamo Eleonora Pegorin. Anzi, sono Eleonora Aloise Pegorin. Ma spero che voi mi chiamerete Ele, soltanto Ele, perché Eleonora non esiste più. L’hanno uccisa l’assenza di amore e i lividi sul corpo e

“Mi chiamo Eleonora Pegorin. Anzi, sono Eleonora Aloise Pegorin. Ma spero che voi mi chiamerete Ele, soltanto Ele, perché Eleonora non esiste più. L’hanno uccisa l’assenza di amore e i lividi sul corpo e all’anima.”

Eleonora Pegorin nasce in provincia di Torino nel 1983 da papà Guido, un uomo alcolizzato e feroce, e da mamma Maria, paziente psichiatrica e gravemente malata. Il suo calvario personale comincia a otto anni, quando la nonna Ida, a cui era stata affidata, muore consumata dal cancro nel giro di pochi mesi. Da quel momento in poi, diventa vittima di violenze inenarrabili, fino a quando, in piena adolescenza, scopre di aspettare un bambino. Nonostante non sappia chi possa essere il padre, decide di tenerlo, ma pochi giorni dopo viene pestata a sangue e la gravidanza si interrompe bruscamente. Eleonora, sottoposta alla procedura di asportazione del feto, muore per sempre insieme all’esserino che portava in grembo; dalla sala operatoria esce Ele, una persona nuova e senza più nulla da perdere, intenzionata a mettere fine, a ogni costo, e con ogni mezzo, a quell’esistenza costellata di abusi e sofferenze. Ancora un giorno di felicità è una storia vera di rinascita e riscatto, che trascina il lettore tra le righe di un racconto drammatico ed emozionante, riservandogli un posto di assoluta vicinanza alla protagonista.

Indice

Io sono Ele
La nascita di Eleonora
Maria e Guido
Il miracolo della medaglietta
Nonna Ida
Il funerale di nonna Ida
Sono stata io a uccidere nonna Ida?
La discesa agli inferi
L’innocenza violata
Nel tunnel delle violenze
Nel vortice dell’infelicità
Senza via d’uscita
Signor tenente
Il casolare degli orrori
La ribellione nel tema d’italiano
Una fragile, piccola vita
Benvenuta al mondo, Ele
L’intervento dei servizi sociali
Il sindacalista che aveva tanti amici
L’arrivo di Nilde
Clown Coccolona
Sognando il mondo fuori
La nuova, vecchia vita
Il peso del dolore
Il pellegrinaggio alla Madonna delle Lacrime
Posso chiamarti mamma?
L’ultimo affronto
Il sole all’orizzonte
La morte di Maria
L’adozione
Verso la rinascita
Come stai, sorellina?
Il cavalierato
La fine di un incubo
Cosa fa oggi Eleonora Aloise Pegorin
Un pensiero per Ele

Eventi

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