Pietro Nicastro, Adriano Moraglio

Una vita da leoni

Il romanzo di Löwengrube & c., quando gli ostacoli fanno crescere

Primavera 2004: Pietro e la sua fidanzata Monica hanno individuato nel salone di un concessionario d’auto che sta per esporre il cartello “affittasi” il luogo dove tentare di realizzare un sogno, aprire una nuova

Primavera 2004: Pietro e la sua fidanzata Monica hanno individuato nel salone di un concessionario d’auto che sta per esporre il cartello “affittasi” il luogo dove tentare di realizzare un sogno, aprire una nuova birreria. I due giovani vivono entrambi tra le colline e l’Arno, a Nord di Firenze, e l’immobile che hanno “scoperto” pare fare al caso loro. Di lì a poco un fornitore di birra tedesca li invita a compiere un tour a Monaco per far loro visitare le famose birrerie bavaresi e per “respirare” l’ambiente, lo stile, l’accoglienza di quei locali. Oltre che per capire il tipo di clientela che li frequenta. È un colpo di fulmine. Nel giro di pochi mesi aprono il loro locale, con il marchio Löwengrube: identità bavarese negli arredi, nel cibo, nelle birre, nei camerieri, nel “clima” che si respira e nella musica che si ascolta, ma cuore e giovani imprenditori italianissimi. Comincia così una storia singolare e di successo che in meno di una decina di anni si è estesa in tutt’Italia attraverso una rete di franchising arrivata a oltre venti punti vendita che danno lavoro a circa 350 persone. Un progetto che mira anche a triplicare la presenza del marchio Löwengrube sul territorio nazionale e a portare il modello delle birrerie stile bavarese anche all’estero. Tutto questo la pandemia rischia di compromettere. Nel 2020 Löwengrube compie quindici anni di attività.

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7,59 7,99
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Pulisci
collana: La bellezza dell'impresa, bic: B, 2020, pp 142
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isbn: 9788849862447