Spunti di partenza

Focus Calabria su agricoltura biologica, Ambiente, turismo

Prefazione di Tomi I e II

Cartaceo
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Contributi di Paolo De Castro, Nicola Cacace, Paolo Degli Espinosa

Lo studio Ingrandimento Calabria assume una notevole rilevanza per il contesto in cui viene ad essere realizzato. La Regione Calabria ha recentemente concluso il

Contributi di Paolo De Castro, Nicola Cacace, Paolo Degli Espinosa

Lo studio Ingrandimento Calabria assume una notevole rilevanza per il contesto in cui viene ad essere realizzato. La Regione Calabria ha recentemente concluso il Programma Operativo Regionale ed i Complementi di Programmazione, documenti che regolano i Fondi Strutturali per il periodo 2000-2006.
Dati gli indirizzi stabiliti nella nuova programmazione, l’obiettivo che Si e voluto perseguire in questo lavoro non è stato tanto quello di un esame statistico dei vari aspetti dell’economia calabrese, quanto quello di individuare, all’interno di alcuni settori “motori dello sviluppo” di questa regione, i principali nodi strutturali e alcune possibili strategie di crescita, in primis a livello settoriale, ma in una prospettiva di rafforzamento regionale.
A tal fine il percorso metodologico si è articolato in diverse fasi:
• analisi degli studi e dei dati esistenti;
• analisi delle tendenze internazionali e nazionali;
• indagine diretta alle imprese e interviste ai testimoni privilegiati (per alcuni settori);
• analisi dei piani e dei progetti di sviluppo locale;
• realizzazione di workshop settoriali.
In particolare questi ultimi hanno consentito un importante confronto con gli attori locali e con gli esperti settoriali, dal quale sono scaturiti preziosi spunti e approfondimenti degli ambiti analizzati nello studio.
Questi in particolare attengono a settori come l’ambiente ed il turismo e a segmenti come l’agricoltura biologica, selezionati sia per la loro importanza nel contesto socioeconomico calabrese (evidenziata anche dai documenti di programmazione), sia per le forti sinergie che possano esprimere.
Si tratta infatti di tre settori strettamente connessi tra loro. L’ambiente è stato considerato come parte integrante nei processi di sviluppo e come potenzialità e risorsa che valorizza gli altri settori e prima di tutto quello turistico; il turismo è importante perché rappresenta un possibile canale commerciale per i prodotti locali, come per quelli “tipici” dell’artigianato, ma anche dell’alimentare. Tra questi, in particolare, i prodotti “tipici” coltivati con metodi biologici, una volta raggiunta una certa diffusione, possono accrescere l’immagine di un territorio e, a loro volta, attirare nuovi flussi turistici.
Date queste premesse, il lavoro è stato quindi organizzato in tre parti principali. Nella prima parte, è stato analizzato il sistema economico calabrese, prendendo in esame le caratteristiche strutturali e le recenti evoluzioni congiunturali dei diversi settori dell’economia regionale.
Nella stessa parte, successivamente, sono stati analizzati i fattori di cui la regione Calabria dispone e che possono rappresentare dei punti di forza per lo sviluppo del sistema, ed in particolare le risorse umane e quelle finanziarie; e i fattori critici che ostacolano lo sviluppo quali, in particolare, il credito e le infrastrutture.
Nella seconda parte del lavoro si è invece focalizzata l’attenzione sui tre settori di approfondimento.
Per quanto riguarda l’ambiente, oltre ad una parte che descrive il quadro generale del settore in cui si sono analizzate le nuove strategie del Programma Operativo Regionale 2000-2006 e le strategie di intervento per il potenziamento dei sistemi locali, ci si è concentrati sull’analisi di quattro aree: il sistema montuoso del Pollino, il sistema costiero intorno a Tropea, l’area collinare-costiera a sud-est di Reggio Calabria, l’area della foce del fiume Crati. Per ogni singola area è stato analizzato il quadro socio- economico, le esperienze di sviluppo locale, le potenzialità di sviluppo, queste ultime identificate anche attraverso l’analisi di esperienze già avviate con successo in altre aree che presentano caratteristiche ambientali simili a quelle dell’area in oggetto.
Il secondo approfondimento è focalizzato sul settore del turismo. Inizialmente viene descritto un quadro generale del settore e l’intervento pubblico, anche alla luce del Programma Operativo Regionale 2000-2006, per poi passare all’analisi della competitività del settore turistico calabrese anche in relazione alle dinamiche della domanda internazionale. Nelle fasi successive sono state selezionate alcune forme emergenti di turismo ed in particolare quello salutistico-termale, culturale, congressuale e sportivo e, attraverso l’analisi di aree che hanno implementato con successo queste forme di turismo sono stati identificati gli ambiti di sviluppo dell’offerta turistica della Calabria.
Infine il terzo approfondimento relativo all’agricoltura biologica, oltre ad un quadro generale sulle caratteristiche del settore ed i trend di crescita in Calabria, ha analizzato le potenzialità e i vincoli allo sviluppo del settore, identificati attraverso l’analisi dei dati e le interviste dirette agli imprenditori agricoli del biologico.
In sede conclusiva è stata effettuata una sintesi dei principali risultati emersi nello studio che evidenzia, in particolare, i punti critici e le potenzialità dei settori, e identifica alcune linee di intervento e possibili ambiti di sviluppo della regione.

collana: Cies, bic: RN, 2003, pp 206(2 voll.ind.)
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isbn: 9788849805758