Sonavan le quiete stanze

La pietrosa di Leonida Répaci

a cura di Santino Salerno

Cartaceo
9,50 10,00

Villa“Pietrosa” sorge sul pianoro omonimo che sia alza sul mare nel territorio del Comune di Palmi. è la casa che fu di Leonida Répaci (Palmi, 1898 , Marina di Pietrasanta, 1985) e che lo

Villa“Pietrosa” sorge sul pianoro omonimo che sia alza sul mare nel territorio del Comune di Palmi. è la casa che fu di Leonida Répaci (Palmi, 1898 , Marina di Pietrasanta, 1985) e che lo scrittore donò alla Città natale affinché ne facesse un dinamico centro di cultura.
Così ancora non è stato.
Nella sua opera, che consta di romanzi di saggi e di sillogi poetiche, Répaci ha dedicato largo spazio a questa sua casa la cui storia, egli dice“…è per un terzo almeno / la storia della mia vita”.
Il libro che ora vede la luce per graziosa iniziativa della Fondazione Rubbettino, e anche per il concreto apprezzamento del nipote dello scrittore, il dottor Roberto Répaci, raccoglie tutto, o quasi, tutto ciò che lo scrittore ha detto e scritto sulla Pietrosa. E anche se i registri linguistici qua e là sono diversi, perché diverse sono le fonti da cui i brani sono stati estrapolati, tuttavia il testo, nel suo insieme, risulta comunque organico ed unitario. Si sarebbe tentati di dire, quasi un paradosso, che questo sia il più bel libro di Répaci, ancorché Répaci non lo abbia intenzionalmente scritto. Certamente sono le pagine più misurate, meno“eccessive”, le più sentite, le più liete, le più sofferte e, ad un tempo, le più commosse e, quindi, le più vere di tutta la sua opera.