Soggettivismo, tempo ed istituzioni

a partire dalla Scuola Austriaca

a cura di Pierluigi Barrotta

Cartaceo
14,25 15,00

L’analisi filosofica e scientifica rivela profonde relazioni tra i concetti di soggettività, tempo ed istituzioni. Si tratta di relazioni che investono la nostra complessiva comprensione del mondo sociale. è l’intera evoluzione della Scuola Austriaca

L’analisi filosofica e scientifica rivela profonde relazioni tra i concetti di soggettività, tempo ed istituzioni. Si tratta di relazioni che investono la nostra complessiva comprensione del mondo sociale. è l’intera evoluzione della Scuola Austriaca a testimoniarne la rilevanza. Sia pure in modo non sempre uniforme, sin dalle origini i pensatori austriaci hanno infatti offerto approcci esplicativi che partono precisamente da una o più di queste connessioni: “soggettività-tempo”, “tempo-istituzioni” e“istituzioni-soggettività”. è da tali connessioni che nasce uno dei problemi fondamentali delle scienze sociali teoriche: come sia possibile che una moltitudine di individui con conoscenze e aspettative diverse riescano a coordinare le loro azioni. Tutti i saggi che compongono il volume si concentrano sulla cornice concettuale che ne deriva. Pur prendendo le mosse da diverse angolazioni disciplinari, essi mostrano come l’analisi epistemologica, tipica del procedere della Scuola Austrica, fornisca le basi per una migliore comprensione sia delle possibilità sia dei limiti di un ordine sociale che nasca spontaneamente come risultato delle azioni degli individui.

collana: Saggi- Filosofia politica, bic: JPA, 2005, pp 210
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isbn: 9788849812404