AA.VV.

Rosella Staltari: una contemplativa alle soglie del Duemila

a cura di Paolo Gheda e Francesca Polimeni

Prefazione di Pietro Borzomati

Cartaceo
12,83 13,50

Presentazione di La vicenda storica di Rosella Staltari è stata oggetto di un convegno di studi tenutosi a Locri il 2-3 maggio 2000; in questo volume vengono presentati gli atti di

Presentazione di La vicenda storica di Rosella Staltari è stata oggetto di un convegno di studi tenutosi a Locri il 2-3 maggio 2000; in questo volume vengono presentati gli atti di quell’incontro che ha posto all’attenzione degli storici la figura semplice ma affascinante di questa testimone del cristianesimo. nata a Cacciagrande di Antonima, una delle lande più povere della Calabria, presto privata della madre, Rosella ha sperimentato la vita degli orfanotrofi statali, con le loro carenze strutturali e relazionali. Pur segnata dalla mancanza di affetto umano, una volta giunta Reggio Calabria ed entrata nell’Istituto delle Figlie di Maria Corredentricefondato da Dante Forno, ha saputo conquistare una forte identità di donna religiosa attraverso un paziente e caparbio cammino di introspezione e preghiera, raggiungendo un livello di spiritualità singolarmente alto, come attestano i suoi scritti. Gli interventi di Francesco Malgeri ed Enzo D’Agostino contestualizzano l’ambiente sociale ed ecclesiale calabrese e, in particolare, della Locride, in cui si colloca la breve parabola di vita della Staltari. Pietro Borzomati e PAolo Gheda affrontano il tema specifico della storia personale di Rosella e della sua spiritualità, mentre Antonino Denisi si concentra sul carisma proprio delle Figlie di Maria Corredentrice, tra le quali la Staltari si è consacrata. Le conclusioni di Francesco Bonini inseriscono l’esperienza di vita della giovane calabrese nella storia sociale e spirituale dell’Italia contemporanea.

collana: Spiritualità e Promozione Umana, 2002, pp 178
isbn: 8849800908