Luigi Sturzo

Problemi spirituali del nostro tempo

Prima edizione italiana riveduta

Cartaceo
17,10 18,00

Nel 1945 Sturzo pubblicava negli Stati Uniti una raccolta di saggi dal titolo Spiritual problems of our times. Nella prefazione qui di seguito riprodotta egli faceva un po’ la storia del volume, ricordando gli

Nel 1945 Sturzo pubblicava negli Stati Uniti una raccolta di saggi dal titolo Spiritual problems of our times. Nella prefazione qui di seguito riprodotta egli faceva un po’ la storia del volume, ricordando gli spunti e le occasioni che erano stati all’origine di alcuni capitoli.
Così il primo saggio, «Il presente», è una risposta polemica ai denigratori dei tempi attuali nei confronti del medioevo considerato età d’oro del cristianesimo. Il secondo, «L’interiore moralità dell’arte», è nato come risposta ad un artista amico dell’A., che sosteneva la nota tesi dell’amoralità dell’arte.
«Il problema della conoscenza e l’intuizione di Dio», terzo capitolo del volume, è frutto di uno scambio di lettere fra Luigi e Mario Sturzo, vescovo di Piazza Armerina, e di conversazioni sullo stesso argomento con il dr. Angelo Crespi di Londra.
Il quarto capitolo, «Il problema dell’Assoluto», è lo sviluppo di una interessante discussione svoltasi in occasione del congresso filosofico tenutosi ad Oxford nel 1930, e alla quale avevano preso parte, oltre Sturzo, un filosofo cattolico polacco Léon Brunschvig, Guido De Ruggiero e altri.
Infine il capitolo dodicesimo, «Il sacrificio cristiano e la pace sulla terra», è una comunicazione fatta alla settimana liturgica di Chicago nel 1943.
Altri capitoli sono derivati da articoli già apparsi su varie riviste statunitensi, come ad esempio l’ottavo, «La vita spirituale dell’uomo comune», pubblicato sul n. 5, 1944 di Mount Carmel, e il nono, e «La lettura del Nuovo Testamento», apparso sul n. 3 4, 1945, della stessa rivista.
Come singoli saggi e come libro unitario, Problemi spirituali del nostro tempo era però apparso finora soltanto in inglese. La presente edizione si basa sul dattiloscritto italiano conservato nell’archivio Luigi Sturzo. Di esso alcuni capitoli, e precisamente il primo, l’ottavo, l’undecimo (parzialmente) e il dodicesimo, erano già stati rivisti da Sturzo fra il 1957 e 1958. Per la revisione del testo, ci si è attenuti all’edizione inglese, indicata da Sturzo stesso come testo base; sono stati conservati però alcuni passi riguardanti l’Italia, nonché un paragrafo del quarto capitolo, «Assoluto e creazione», mancanti nel testo inglese.

Nell’appendice sono stati raccolti articoli a carattere spirituale scritti da Sturzo fra il 1945 e il 1959. Gli articoli dello stesso genere, di anni precedenti al 1945, sono già pubblicati in appendice all’edizione dell’Opera Omnia del volume La vera vita.

M. T. Garutti Bellenzier