Perchè l’Italia non può fare a meno dell’industria farmaceutica

a cura di Stafano da Empoli e Davide Integlia

Cartaceo
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In questo volume si vuole rappresentare il ruolo dell’industria farmaceutica nel sistema economico italiano. Ruolo tutt’altro che trascurabile (benché nei fatti troppo spesso trascurato dai policy-makers ma anche dagli opinion leaders), specie

In questo volume si vuole rappresentare il ruolo dell’industria farmaceutica nel sistema economico italiano. Ruolo tutt’altro che trascurabile (benché nei fatti troppo spesso trascurato dai policy-makers ma anche dagli opinion leaders), specie perché in netta controtendenza nell’ultimo decennio rispetto al declino produttivo e al mancato decollo nel Paese di un’industria high-tech di dimensioni adeguate. Oggi, tra apporto diretto e indiretto, l’industria farmaceutica vale l’1,5% del PIL italiano ma ancora di più in termini di export, investimenti diretti esteri, R&S, produttività e parità di genere. Ecco perché occorre pensare al settore non solo come una voce di spesa del Servizio sanitario nazionale ma anche come un pilastro fondamentale della competitività dell’industria italiana.

collana: Varia, bic: HBT, 2012, pp 160
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isbn: 9788849836769