Partiti e sistemi di partito in Italia e in Europa nel secondo dopoguerra

a cura di Giovanni Orsina

Cartaceo
26,60 28,00

Nella politica italiana del secondo dopoguerra i partiti hanno svolto, com’è ben noto, un ruolo fondamentale, tanto da portare gli storici a definire gli anni compresi fra il 1946 e il 1993 la “Repubblica

Nella politica italiana del secondo dopoguerra i partiti hanno svolto, com’è ben noto, un ruolo fondamentale, tanto da portare gli storici a definire gli anni compresi fra il 1946 e il 1993 la “Repubblica dei partiti”. A partire dai primi anni Novanta la Penisola è entrata in una fase storica e politica del tutto differente, che è stata però – ed è ancora oggi – pesantemente condizionata dall’eredità, dalle memorie, dalle divergenze interpretative che la “Repubblica dei partiti” ha lasciato dietro di sé. Questo libro intende affrontare da punti di vista differenti – le istituzioni, le culture, la comunicazione, la corruzione, la classe dirigente, i rapporti fra politica e società – alcuni dei problemi di fondo che hanno caratterizzato quella stagione. Il volume giunge al termine di un lungo percorso di ricerca sui partiti politici italiani, avviatosi anni fa con un volume sull’età della Belle Epoque. Come le opere che l’hanno preceduta, anche questa, pur considerando soprattutto la Penisola, utilizza una prospettiva comparata, nella convinzione che la vicenda italiana sia possibile comprenderla appieno soltanto quando la si collochi all’interno del più ampio quadro europeo occidentale