Giacomo Mancini

La leadership socialista

Discorsi e interviste (1968-1972)

a cura di Marco Gervasoni

Cartaceo
17,10 18,00

A cavallo tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio dei Settanta, Giacomo Mancini fu senza dubbio il leader più importante del Partito socialista italiano, di cui fu segretario tra il 1970 e il

A cavallo tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio dei Settanta, Giacomo Mancini fu senza dubbio il leader più importante del Partito socialista italiano, di cui fu segretario tra il 1970 e il 1972. Con la crisi del primo centro-sinistra, l’esplodere del Sessantotto, delle mobilitazioni operaie e, per reazione, con l’irrompere della cosiddetta “strategia della tensione”, Mancini cercò di disegnare un Psi “di lotta e di governo”, riformista ma attento ai diritti civili, gradualista ma radicale, membro degli esecutivi per introdurre le riforme (lo Statuto dei Lavoratori, la legge sul divorzio, l’ordinamento regionale, solo per citarne alcune) ma al tempo stesso attento a non cadere nel “cretinismo governista”. Questo volume raccoglie i discorsi e le interviste più importanti di quegli anni così cruciali.

Indice

Introduzionedi Marco Gervasoni
Il pericolo di “zone franche” e di “centri di potere” al di fuori del controllo politico del parlamento e del governo
Per un partito aperto ai grandi temi dell’Italia da rinnovare e fedele alla sua origine popolare
Più incisive riforme per qualificare la presenza socialista nel processo di sviluppo della società italiana
Relazione del segretario alla direzione del Psi
Discorso alla Camera dei deputati per la fiducia al governo Colombo
Relazione del segretario al comitato centrale del Psi
Mancini: il socialista con la mercedes
Discorso alla Camera dei deputati
Tiro su Mancini
Relazione del segretario alla direzione del Psi
Intervento alla Camera dei deputati

Eventi

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