Konrad Lorenz cent’anni dopo

L'eredità scientifica del padre dell'etologia

a cura di Marco Celentano e Massimo Stanzione

Cartaceo
14,25 15,00

L’opera di Lorenz appare, ancora oggi, come un crocevia obbligato per chiunque abbia interesse ad indagare le origini, le trasformazioni storiche e le motivazioni profonde dei comportamenti animali e umani. La sua ricezione ha,

L’opera di Lorenz appare, ancora oggi, come un crocevia obbligato per chiunque abbia interesse ad indagare le origini, le trasformazioni storiche e le motivazioni profonde dei comportamenti animali e umani. La sua ricezione ha, tuttavia, suscitato, fin dagli anni Trenta, e in particolar modo nella seconda metà del Novecento, accesi dibattiti e giudizi contrapposti, dovuti, per un verso, ai molteplici volti dell’uomo e dello scienziato, nonché alle implicazioni culturali, sociali e politiche delle sue ricerche; per l’altro, al fatto che le vicende dell’elaborazione e della ricezione dell’opera di Lorenz rimandano a nodi non sciolti e problemi aperti della cultura contemporanea, che tuttora esercitano una certa influenza, e su cui vale la pena riflettere.
Senza avere pretese di esaustività, questo volume rappresenta il risultato di una riflessione a più voci sui vari ‘volti’ dello scienziato Lorenz, e il tentativo di stilare un bilancio critico sulla sua opera, con lo sguardo rivolto ai problemi lasciati aperti, alle intuizioni feconde per le quali ancora oggi mancano, nell’ambito delle scienze del comportamento, adeguati riscontri empirici e sperimentali, rigorosi approfondimenti concettuali, confronti teorici mirati e dirimenti.