Georg Jellinek

«Il Tutto» e «L’Individuo»

Scritti di Filosofia, Politica e Diritto

a cura di Sara Lagi

Cartaceo
15,20 16,00

Prevalentemente noto come uno dei più insigni esponenti del giuspositivismo tedesco dell’800, Jellinek fu in realtà un intellettuale poliedrico: non solo teorico del diritto ma anche studioso di idee politiche, di filosofia, appassionato di

Prevalentemente noto come uno dei più insigni esponenti del giuspositivismo tedesco dell’800, Jellinek fu in realtà un intellettuale poliedrico: non solo teorico del diritto ma anche studioso di idee politiche, di filosofia, appassionato di letteratura e poesia. In questo volume, che raccoglie una serie di testi finora mai apparsi in traduzione italiana (Die Weltanschauungen Leibniz’ und Schopenhauer 1872; Die Beziehungen Goethes zu Spinoza 1878; Die Zukunft des Krieges 1890 e Das Recht der Minoritäten 1898), il giurista tedesco veste i panni del pensatore politico, dello storico della Filosofia, del teorico del Diritto pubblico e internazionale. Da questa notevole varietà di temi e registri, emerge un pensatore originale che guarda al «Tutto» e all’«Individuo», alla «Comunità e al singolo», capace di valorizzare il contributo, a suo giudizio sempre prezioso, che proviene dagli individui, dalle minoranze, da quello che egli definisce «l’ostinato sentimento di minoranza». In questi scritti prendono forma alcuni dei presupposti filosofici e teorico-politici della visione giuspolitica di Jellinek, che rappresenta, a tutti gli effetti, un importante esempio della tradizione liberale europea perché attenta al tema dei diritti individuali e interessata a comprendere come fondare un rapporto tra Stato e individui che non sia di mero dominio.

Rassegna

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