Richard Pipes

Il conservatorismo russo e i suoi critici

Saggio di cultura politica

Cartaceo
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Che cosa hanno sostenuto di peculiare i conservatori russi nel corso dei secoli? Che cosa i liberali? Quale il rapporto degli uni e degli altri con il potere politico in generale e con l’autocrazia

Che cosa hanno sostenuto di peculiare i conservatori russi nel corso dei secoli? Che cosa i liberali? Quale il rapporto degli uni e degli altri con il potere politico in generale e con l’autocrazia in particolare?
È a queste domande soprattutto che R. Pipes, tra i massimi esperti di storia russa e autore di molti importanti studi sulla Rivoluzione d’ottobre e il regime comunista, si propone di rispondere in questo lavoro, in cui ricostruisce con tratti precisi e chiari le fasi principali della storia del pensiero politico in Russia, dalle sue origini nel XVI secolo fino al suo esito nel XX, mostrandone al contempo le radici nelle vicende che, durante il Medioevo, portarono alla nascita della Russia come Stato indipendente.
Un libro di storia intellettuale, dunque, fatto degli uomini e delle donne che quelle idee hanno contribuito a elaborare, con il quale, ancora una volta, Pipes ci offre una utilissima chiave di lettura per comprendere la storia della Russia del passato, e del presente.