Lorenzo Scillitani, Marco Stefano Birtolo
Geopolitica filosofica del diritto, dei conflitti, della democrazia
Cartaceo
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Derive «geopoliticistiche» portano la geopolitica stessa ad assolutizzare un’interpretazione delle relazioni internazionali in termini di semplici rapporti di forza. Messa seriamente in discussione da temi come il diritto e i diritti, la pace e
Derive «geopoliticistiche» portano la geopolitica stessa ad assolutizzare un’interpretazione delle relazioni internazionali in termini di semplici rapporti di forza. Messa seriamente in discussione da temi come il diritto e i diritti, la pace e la guerra, il terrorismo, le migrazioni, le pandemie, la democrazia, la libertà, la secolarizzazione, la geopolitica può avvalersi del contributo di una riflessione espressamente e decisamente filosofica, in virtù non tanto di una contaminazione da altri percorsi epistemologici, quanto di una maturazione interna al suo stesso avanzamento conoscitivo, e al progressivo consolidamento delle sue metodologie di ricerca. I testi qui raccolti offrono alcune possibili prospettive di sviluppo ermeneutico.
Indice
Perché una geopolitica filosofica
Parte prima
1. Sud(-est)/Nord(-ovest): nuove coordinate per una geopolitica filosofica delle culture e dei diritti
2. Alla fine della Storia: verso una nuova (ultra)religione guerriera? Da Clausewitz al radicalismo
Premessa
Una teoria antropologica della guerra
Una polemologia filosofico-religiosa
3. Un secolo «virato»?
4. Geopolitica filosofica della democrazia
Parte seconda
1. Istanze (sovra)secolari all’orizzonte della politica e dei diritti
Premessa
Tra ipersecolarismo ultramodernizzante dei superdiritti e tentativi di riconfigurazione sovrapolitica della genesi del sociale: per una dialettica di libertà e dovere 99
Secolarizzazione e sfera pubblica
2. Secolarizzazioni deboli, diritto e politica: esperienze a confronto
Una secolarizzazione debole?
Società post-secolari: la Federazione Russa
La secolarizzazione degli «altri»: l’Unione Indiana
3. Il ruolo del diritto tra guerra e pace: un esercizio di riflessione sulla gestione del conflitto ne «Il caso della biblioteca divisa»
Nota editoriale