Giuseppe Campagna

Ferrante

a cura di Pasquino Crupi

Cartaceo
9,50 10,00

Introduzione di Pasquino Crupi. Nota al testo e note di Claudia Maio. Il Ferrante è la prima tragedia di Giuseppe Campagna. Appare con la data di Lugano 1832, ma in effetti, è a Napoli

Introduzione di Pasquino Crupi. Nota al testo e note di Claudia Maio. Il Ferrante è la prima tragedia di Giuseppe Campagna. Appare con la data di Lugano 1832, ma in effetti, è a Napoli nel 1832 presso la tipografia di Giuseppe Ruggia e Compagni. Fu ripubblicato con il titolo modificato in Ferrante nel volume Tragedie (Tip. Migliaccio, Cosenza 1842) ove appaiono anche Sergio e Ludovico il Moro.
Protagonista è Ferdinando I d’Aragona (1423), noto come Ferrante I, re di Napoli dal 1458 al 1494, anno della sua morte. Il Campagna lo racconta a partire dalla Congiura dei baroni del 1485, capeggiata dal conte di Sarno, Francesco Coppola, giustiziato il 14 maggio 1487, e dal segretario del Regno Antonello Petrucci. E di quei baroni, del conte di Sarno, che, come si sa, non ammette nessun’altra ragione. E non ammette neache la ragione dell’arte, che nella tragedia si manifesta per sprazzi.

collana: Classici della letteratura calabrese, bic: DCF, 2010, pp 114
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isbn: 9788849826258