Luca Meldolesi

Carlo Cattaneo e lo spirito italiano

Cartaceo
14,25 15,00

«L’Europeo – ha scritto Carlo Cattaneo – trovò l’America e l’Australia in quello stato in cui pare che l’Asiatico trovasse l’Europa» dei tempi dei tempi. Eppure, come è noto, le cose andarono diversamente, perché

«L’Europeo – ha scritto Carlo Cattaneo – trovò l’America e l’Australia in quello stato in cui pare che l’Asiatico trovasse l’Europa» dei tempi dei tempi. Eppure, come è noto, le cose andarono diversamente, perché da noi nacque allora l’incivilimento italico, europeo, occidentale. Seguendo le orme della riflessione cattaneana (che parla in proposito di quaranta secoli) e confrontandole con le conoscenze attuali riguardo all’evoluzione antica di regioni e zone della nostra parte del mondo, questo libro esplora alcune radici della nostra civilizzazione e ne scopre la logica dell’associazione e della pluralità, dell’ammansire la barbarie preservando l’indipendenza, del vivaio di città generatrici di città, dell’interazione di cooperazione e di emulazione… È un viaggio nel lontano passato motivato dalle esigenze dell’oggi. Esso suggerisce, infatti, di non perdersi d’animo, d’aguzzar l’ingegno, di puntare sull’autonomia e sulla libertà, di moltiplicare le iniziative, le capacità di direzione e le responsabilità di governance. E quindi di abbandonare il centralismo che ostacola la rinascita del Paese, e di avviare al suo posto un federalismo democratico che corrisponda all’unisono al meglio dell’esperienza internazionale, ed al meglio dello spirito italiano: d’ogni tempo.