Ernesto Oliva, Salvo Palazzolo

Bernardo Provenzano

Il ragioniere di Cosa nostra

Cartaceo
11,40 12,00

Con l’arresto nelle campagne di Corleone si è conclusa la lunga latitanza, durata per oltre 40 anni, di Bernardo Provenzano, il boss più pericoloso e ricercato di tutti i tempi.
Ma chi è Bernardo Provenzano?
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Con l’arresto nelle campagne di Corleone si è conclusa la lunga latitanza, durata per oltre 40 anni, di Bernardo Provenzano, il boss più pericoloso e ricercato di tutti i tempi.
Ma chi è Bernardo Provenzano?
La sua biografia, raccolta per la prima volta in questo libro attraverso atti giudiziari e materiali inediti, è la cronaca di una terribile sottovalutazione: sino agli anni Ottanta era ritenuto u viddanu, u tratturi, lui il braccio violento di Cosa nostra e Salvatore Riina la mente; dopo le stragi Falcone e Borsellino si è scoperto che era invece il “ragioniere”, “il vero regista della politica palermitana”, l’amministratore di un’altra mafia, trasversale a quella ufficiale, su cui i pentiti – da Buscetta ai più recenti – hanno saputo svelare ben poco. Ma era troppo tardi: i dieci anni di vantaggio che Provenzano ha guadagnato sulla giustizia gli hanno già consentito di liquidare Riina con la sua strategia stragista e traghettare l’organizzazione – attraverso l’arte astuta della mediazione – nel Terzo Millennio, restituendole un volto rispettabile, da presentare nuovamente all’interno dei palazzi della politica. È stato arrestato dalla polizia l’11 aprile 2006. Ma restano inviolati i suoi segreti.

collana: Storie, 2006, pp XXXII+176
,
isbn: 8849815085