Federico Leonardi, Luca Maggioni

World History

La storia delle civiltà secondo William H. McNeill

Cartaceo
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Prima monografia al mondo sullo storico americano William McNeill (1917), il libro è un’introduzione al suo pensiero, che dopo il crollo delle grandi narrazioni orientate della storia, e nonostante le tendenze specialistiche delle accademie,

Prima monografia al mondo sullo storico americano William McNeill (1917), il libro è un’introduzione al suo pensiero, che dopo il crollo delle grandi narrazioni orientate della storia, e nonostante le tendenze specialistiche delle accademie, mostra una nuova via d’accesso alla Storia nel suo complesso. Affermatosi con The Rise of the West: A History of Human Community (1963), monumentale ricostruzione della storia generale, in vari testi ha studiato l’eccezionalità occidentale, per restituire in The Human Web: A Bird’s Eye View of World History (2003) una visione più equilibrata degli eventi, non più eurocentrica. Se tradizionalmente si è pensato secondo il paradigma delle civiltà separate e lo scenario è stato organizzato con l’Occidente al centro, McNeill ci mostra che una rete di relazioni ha sempre legato le civiltà fra loro e il ruolo dell’Europa è stato quello di rafforzare sempre più tale legame. Protagonista della storia è la Rete dell’Umanità, nata in Eurasia e resa mondiale dall’Europa. Infine, il libro cerca di chiarire il senso e la genesi della World History, nata negli Stati Uniti e ancora poco praticata in Europa, mostrando l’influsso su McNeill e, indirettamente, sulla storiografia americana, di un grande maestro misconosciuto della storiografia europea, l’inglese Arnold Toynbee (1889-1975). Il testo è corredato da un’intervista inedita rilasciata da McNeill ai due autori.

collana: Università, bic: DN, 2015, pp 144
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isbn: 9788849845471