Alberto Tarchiani

Tormenti di un ambasciatore

L'anno conclusivo di Washington 1954

a cura di Daniela Felisini

Cartaceo
14,25 15,00

Il Diario di Alberto Tarchiani, sinora inedito, contiene le vivide cronache quotidiane del 1954, l’ultimo anno della sua lunga missione a Washington (1945-1955). Tarchiani fu esponente di primo piano di quella generazione di ambasciatori

Il Diario di Alberto Tarchiani, sinora inedito, contiene le vivide cronache quotidiane del 1954, l’ultimo anno della sua lunga missione a Washington (1945-1955). Tarchiani fu esponente di primo piano di quella generazione di ambasciatori “politici” che contribuì attivamente alla politica estera italiana in un decennio decisivo. Sullo sfondo della guerra fredda, scorrono nelle pagine del Diario questioni fondamentali: la contrapposizione con l’Unione Sovietica, la difesa dell’Europa e il fallimento della CED, la strategia anticomunista e gli aiuti americani, la sofferta definizione del problema di Trieste. E ancora le ambivalenze di Parigi e la questione di Indocina, le asprezze del confronto con la Cina, paese che Tarchiani precocemente definisce “implacabile”. Nel Diario vengono presentati, e giudicati, numerosi personaggi: il presidente Eisenhower e il cancelliere Adenauer, Foster Dulles e l’ambasciatrice Luce, Tito e Mendès-Frances, Alcide De Gasperi, Luigi Einaudi e don Luigi Sturzo, e poi Fanfani, Scelba, Togliatti e tanti altri. Il Diario costituisce una fonte preziosa non solo per la storia della politica estera italiana, ma anche delle vicende interne in un anno cruciale, al termine del centrismo degasperiano. Esso offre inoltre illuminanti analisi della realtà americana, così come toccanti squarci personali, quasi un bilancio di una vita dedicata all’impegno politico.

collana: Studi diplomatici, 2006, pp 358
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isbn: 9788849809817