Giuliano Guzzone

Sviluppo, programmazione, progettazione sociale

Franco Momigliano intellettuale socialista nel secondo dopoguerra

Cartaceo
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La figura di Franco Momigliano (1916-1988) non ha ancora ricevuto, in letteratura, uno spazio commisurato allo spessore del contributo da lui recato allo sviluppo degli studi economici in Italia nel secondo Novecento. Il presente

La figura di Franco Momigliano (1916-1988) non ha ancora ricevuto, in letteratura, uno spazio commisurato allo spessore del contributo da lui recato allo sviluppo degli studi economici in Italia nel secondo Novecento. Il presente volume vuole contribuire a colmare questa lacuna. Adottando un taglio di storia degli intellettuali e della cultura, prestando attenzione all’evoluzione delle sue idee nel tempo, esso ripercorre il tratto postbellico della biografia di Momigliano e si concentra sul ventennio 1955-1974: anni nei quali è stato fitto il suo dialogo con gli intellettuali socialisti operanti nelle istituzioni, nel mondo sindacale, nella galassia delle grandi imprese, e particolarmente feconda la sua riflessione sulle caratteristiche e le tendenze delle società avanzate, sugli strumenti e gli obiettivi più aggiornati dell’intervento pubblico in economia, sui contenuti e i fini di una politica socialista moderna.

Indice

Abbreviazioni 

Introduzione.
Tra neocapitalismo e impegno civile dell’intellettuale

1. Gli anni del disgelo. Politica e cultura di fronte al “neocapitalismo” (1955-1957)
    1. Tra due “capitali”: le origini di un fortunato sodalizio 
    2. Dall’azionismo al marxismo critico: un nuovo «Politecnico» per il sindacato 
    3. Per una sociologia del sindacato: un dibattito dell’«Avanti!» 
    4. Sindacato e “nuovi istituti” di fronte al “neocapitalismo” 
    5. Partiti, sindacati e “nuovi istituti” in un dibattito redazionale di «Ragionamenti» 
    6. Ancora su cultura e politica, sociologia e marxismo 

2. Gli anni di «Passato e presente». Il sindacato nuovo nell’economia dualistica italiana (1958-1960)
    1. Da una rivista all’altra, dal marxismo critico al “socialismo possibile” 
    2. Un problema antico in vesti moderne: il dualismo economico italiano
    3. Verso una sociologia del dualismo 
    4. Oltre il consiliarismo? Sindacato, controllo operaio, “nuovi istituti” 
    5. «Amministrare le rivendicazioni nel tempo»: sulla programmazione del sindacato 
    6. Forme e frontiere della partecipazione politica

3. Gli anni del dialogo. Sindacati, grandi imprese ed enti locali nella politica di piano (1961-1963)
    1. Aziende, riviste, istituzioni: la multiforme “galassia” socialista 
    2. Due dibattiti su possibilità e limiti dell’azione sindacale 
    3. Verso una teoria (e una politica) della grande impresa 
    4. Conricerca, sociologia, centri di potere 
    5. Questione settentrionale e questione meridionale nel “cantiere” della programmazione 
    6. La programmazione democratica e il dilemma dell’autonomia

4. Gli anni del dissenso. Programmazione riformista e politica socialista (1964-1966)
    1. Dopo il “miracolo”: l’economia italiana tra “congiuntura” e “struttura” 
    2. La grande impresa fra congiuntura e programmazione 
    3. Sindacati e politica dei redditi 
    4. Programmazione e politica degli incentivi: un meridionalismo “non straordinario”? 
    5. Il giudizio sul piano Pieraccini: dalle riforme di struttura al riformismo 
    6. Società industriale, società civile, società politica

5. Gli anni della revisione. Economia e politica in una prospettiva “multinazionale” (1967-1970)
    1. Alle origini dell’economia industriale in Italia 
    2. La grande impresa tra razionalità “quasi oggettiva” e “potere direttoriale” 
    3. L’economia italiana tra dualismo e divario tecnologico 
    4. La questione meridionale come “questione internazionale” 
    5. Tra il Maggio e l’Autunno: sindacati e studenti dalla contestazione al riformismo 
    6. La dimensione internazionale di un socialismo moderno 

6. Gli anni della sistemazione. Tra crisi italiana e trasformazioni dell’economiamondo (1971-1974)
    1. La razionalità “opaca” della grande impresa 
    2. La multinazionalizzazione della grande impresa 
    3. La funzione innovativa della grande impresa 
    4. L’economia italiana degli anni Settanta: crisi o declino? 
    5. Attualità e prospettive della “questione meridionale” 
    6. Politica industriale, politica dell’innovazione e politica della ricerca

Conclusioni.
Il neocapitalismo: “mito” o “realtà”?

Indice dei nomi 

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