Andrea Pergolari

Le belle costruzioni hanno fatto il loro tempo

Il cinema di Mauro Bolognini

Prefazione di Alberto Anile

Regista prolifico e facilmente riconoscibile dal punto di vista stilistico, quindi altrettanto facilmente etichettabile e immediatamente etichettato (e travisato), Mauro Bolognini è stato invece una personalità contraddittoria, moderna a dispetto delle apparenze. È il

Regista prolifico e facilmente riconoscibile dal punto di vista stilistico, quindi altrettanto facilmente etichettabile e immediatamente etichettato (e travisato), Mauro Bolognini è stato invece una personalità contraddittoria, moderna a dispetto delle apparenze. È il regista dello scorrere del tempo, delle età di crisi, ma soprattutto una figura centrale per la nostra cinematografia, e non solo: come molti altri artisti del XX secolo dimostra una particolare vocazione multimediale ed è uno dei grandi tramiti della nostra cultura, uno di quei necessari collanti tra pratiche alte e basse, capace di mettere in comunicazione mondi diversi (Moravia, Pasolini, Pratolini, Brancati, Totò, Steno, Tognazzi, tra gli altri) e differenti forme di espressione. Fu un ribelle a suo modo, un toscano che sorrideva e che non aveva mai perso il gusto del gioco, nemmeno dopo essere diventato una personalità di spicco del cinema italiano. La divorante vitalità professionale dell’artista è ricostruita in questo libro attraverso il filo rosso del suo rapporto con gli intellettuali del tempo, fonte inesauribile di ispirazione e confronto, per un percorso tra i più originali e anticonformisti del cinema italiano.

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Pulisci

Indice

La cifra segreta di Bolognini di Alberto Anile
Introduzione

La formazione
L’adolescenza a Pistoia e l’arrivo a Roma
I caffè romani

Bolognini e gli intellettuali del Novecento
Scrittori, non sceneggiatori
Bolognini e Pasolini
Bolognini e Moravia
Bolognini e Pratolini
Bolognini e Parise
Bolognini e Flaiano
Bolognini e Festa Campanile
Bolognini e Tobino
Bolognini e gli altri. Collaborazioni occasionali

I film
Dalla letteratura al cinema
I film, uno per uno
Ci troviamo in galleria (1953)
La vena d’oro (1955)
Gli innamorati (1955)
Guardia, guardia scelta, brigadiere e maresciallo (1956)
Marisa la civetta (1957)
Giovani mariti (1958)
Arrangiatevi (1959)
La notte brava (1959)
La giornata balorda (1960)
Il bell’Antonio (1960)
La viaccia (1961)
Senilità (1962)
Agostino (1962)
La corruzione (1963)
La donna è una cosa meravigliosa (1964)
La mia signora (1964)
Le bambole (1965)
I tre volti (1965)
Madamigella di Maupin (1966)
Le fate (1966)
Le streghe (1967)
L’amore attraverso i secoli (1967)
Arabella (1967)
Capriccio all’italiana (1968)
Un bellissimo novembre (1968)
L’assoluto naturale (1969)
Metello (1970)
Bubù (1971)
Imputazione di omicidio per uno studente (1972)
Libera, amore mio… (1973)
Fatti di gente perbene (1974)
Per le antiche scale (1975)
L’eredità Ferramonti (1976)
Gran bollito (1977)
Dove vai in vacanza? (1978)
La storia vera della signora dalle camelie (1981)
La venexiana (1986)
Mosca, addio (1987)
La villa del venerdì (1991)

La TV
La Certosa di Parma (1982)
Gli indifferenti (1988)
Vaghe sembianze (1990)
La famiglia Ricordi (1995)

Commiato
Progetti mai realizzati
Questa è la fine

Filmografia, teatrografia e bibliografia
Filmografia
Teatrografia
Bibliografia

Rassegna

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collana: Centro Sperimentale di Cinematografia, bic: APF, 2022, pp 240, Italiano
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isbn: 9788849875041