Antonio Casu

Il potere e la coscienza

Thomas More nel pensiero di Francesco Cossiga

Cartaceo
13,30 14,00

Questo libro rievoca la fer vida ammirazione, anzi la profonda amicizia di Francesco Cossiga nei confronti di Thomas More, la cui figura e le cui opere ha più volte richiamato nel corso della sua

Questo libro rievoca la fer vida ammirazione, anzi la profonda amicizia di Francesco Cossiga nei confronti di Thomas More, la cui figura e le cui opere ha più volte richiamato nel corso della sua vita. Il libro, che esce a un anno dalla sua morte, segue due complementari percorsi di ricerca. Il primo è costituito dall’analisi di una sele zione di scritti, discorsi e conferenze, che vanno dal 1991 al 2oo4, che ci restituisce l’immagine che di More aveva Cossiga; le qualità personali, culturali e politiche sulle quali ha tante volte soffermato la sua attenzione; il monito che ha lasciato alle generazioni successive; il rappor to tra etica e politica, tra santità e laicità, tra verità e coscienza; la sua realistica visione del bene comune, dell’utopia come ironia; la sua personale resistenza contro la ragion di Stato che ne fa un paradigma per la modernità. Il secondo è la ricostr uzione del r uolo svolto da Cossiga a sostegno della proclamazione di San Tommaso Moro a patrono dei governanti e dei politici, avvenuta nel 2000 a seguito di una petizione presentata da numerosissime personalità politiche di primo piano di vari continenti. un imponente processo di mobilitazione di cui Cossiga fu il principale ar tefice, insieme al senatore vene zuelano Hilarión Cardozo

collana: Varia, bic: JBA, 2011, pp 186
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isbn: 9788849831719