I protagonisti della società civile

a cura di Vincenzo Cesareo

Cartaceo
19,00 20,00

Sono passati più di due secoli da quando il saggio di Ferguson ha aperto il filone di studi teorico-filosofici riguardanti la società civile. Ma, come spesso succede agli oggetti di studio delle scienze sociali,

Sono passati più di due secoli da quando il saggio di Ferguson ha aperto il filone di studi teorico-filosofici riguardanti la società civile. Ma, come spesso succede agli oggetti di studio delle scienze sociali, essa stessa è andata via via mutando, assumendo connotazioni assai diverse nel corso del tempo mentre, contemporaneamente, si elaboravano nuove categorie analitiche per interpretarla. è pur vero però che l’indeterminatezza semantica di ciò che oggi intendiamo per società civile è rimasta un problema, tant’è che l’uso di questo termine , e talvolta l’abuso , fattone dai media, dall’opinione pubblica e dalla classe politica per identificare volta per volta modi o ambiti diversi in cui si organizza la collettività, continua ad essere assai frequente. Cosa dobbiamo intendere allora, in una prospettiva sociologica, per società civile? Le definizioni appaiono molteplici. Poche le ricerche che tentano di rispondere utilizzando i risultati di indagini empiriche.
è questo il tentativo del presente volume che, intendendo mettere a fuoco sul dibattito teorico riguardante ciò che si intende per società civile, offre una definizione che, seppure non esaustiva, risulta essenziale ai fini di una sua connotazione non astratta e che muove dai risultati di una ricerca empirica condotta intervistando 2.200 responsabili di associazioni con finalità differenti, individuate come gli ambiti dentro i quali si fa, concretamente, società civile in Italia.
Superata la contrapposizione fra definizioni della società civile come spazio intermedio fra individuo e stato ovvero come spazio dell’autoregolazione sociale e dell’autonomia individuale, ne viene fuori un’immagine assai più articolata che conferma come la società civile italiana , o, meglio, le molte società civili esistenti nel nostro paese , si presentino come una realtà eterogenea, caratterizzata da differenze di motivazione dei suoi appartenenti, ma anche di dimensione, di struttura organizzativa, di risorse a cui attingere e di attività svolte, tutto ciò che ne fa, comunque, un ricchissimo ed essenziale laboratorio di socialità.