Francavilla di Sicilia

L'anonimo centro di età greca. L'area archeologica e l'Antiquarium

a cura di Umberto Spigo, Cettina Rizzo, Elvira D'Amico, Maria Grazia Vanaria

Cartaceo
28,50 30,00

La bellezza del luogo in cui sorge Francavilla di Sicilia non può sfuggire all’odierno visitatore: ma così, si presuppone, doveva anche apparire ai protagonisti, nella valle del fiume oggi detto dell’Alcantara, intorno la catena

La bellezza del luogo in cui sorge Francavilla di Sicilia non può sfuggire all’odierno visitatore: ma così, si presuppone, doveva anche apparire ai protagonisti, nella valle del fiume oggi detto dell’Alcantara, intorno la catena dei Peloritani; alta via dallo Ionio al Tirreno, che guarda l’Etna.
Si tratta di Kallipolis? Le future ricerche lo potranno, forse, provare. La ricerca dell’identità di un sito non nasce solo dalla lettura delle fornti storiche ma dalla ricerca archeologica alla scoperta di luoghi, di oggetti appartenuti a civiltà del passato.
L’Antiquarium di Francavilla, nato nel 2007 da un lavoro condotto, in collaborazione, dal Servizio Archeologico della Soprintendenza di Messina e l’Amministrazione Comunale di Francavilla di Sicilia, è il luogo della memoria, dove ritrovare i segni distintivi di un’identità appartenuta a quei luoghi.
Il volume costituisce uno strumento indispensabile al visitatore ma anche allo studioso che si accosti alla ricerca di tale identità. Non è una semplice guida ma il frutto di un impegno proficuo speso dal 1979 ad oggi da Umberto Spigo, già direttore del Servizio Archeologico della Soprintendenza di Messina e oggi passato a più alte direzioni dello Stato, nonché dai suoi collaboratori, il cui contributo è reso quindi non solo sul campo ma affidato, con questo lavoro, a tutti gli studiosi.
(dalla Premessa di Gianfilippo Villari)

collana: Varia, 2009, pp 252
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isbn: 9788849822755