Massimo Fotino

Ellenbogenraum

La libertà di movimento in Max Weber

Prefazione di Umberto Pagano. Postfazione di Emilio Gardini

Cartaceo
17,10 18,00

Ellenbogenraum – letteralmente “spazio di gomito” in tedesco – è il campo concettuale con cui Massimo Fotino rilegge, con sguardo teorico e analitico, l’intera architettura del pensiero weberiano. Non è una sintesi sistematica né

Ellenbogenraum – letteralmente “spazio di gomito” in tedesco – è il campo concettuale con cui Massimo Fotino rilegge, con sguardo teorico e analitico, l’intera architettura del pensiero weberiano. Non è una sintesi sistematica né una mera attualizzazione del classico, ma una lettura originale che esplora la libertà come margine d’azione entro i vincoli strutturali della modernità. La libertà di movimento diventa il filo conduttore tra i principali assi del pensiero weberiano: dalla scienza come forma di selezione del reale, alla soggettività come luogo di senso; dalla politica come spazio di decisione, all’agire sociale come condotta orientata. In questa tensione costante tra vincoli e possibilità, struttura e azione, prende forma una libertà situata, concreta, operabile. Tra metodo e valore, decisione e responsabilità, il saggio restituisce un Weber critico e vitale, pensatore della complessità e sociologo dell’incertezza. In un tempo in cui al sapere si chiede di essere funzionale e performante, Fotino propone – attraverso il prisma weberiano – una scienza sociale che non dia solo risposte immediate, ma sappia orientare la scelta e sostenere decisioni consapevoli. Non una tecnica di adattamento, ma una pratica riflessiva per esplorare e ampliare le possibilità dell’agire umano e sociale.

Indice

Prefazione di Umberto Pagano
Premessa
Introduzione
1. La libertà di movimento della scienza
La Politica Sociale
Tra valori e realtà: il concetto di presa di posizione
La Regina indiscussa
Il “punto di vista” come spazio della libertà epistemologica

2. La libertà di movimento della soggettività
La prospettiva ontologica
Il crollo del fondamento unico
Individualität

3. La libertà di movimento della politica
Le trasformazioni della Razionalità e della Forma-Stato
Legittimità, autorità, potere
La decisione politica e la scienza
Il “distacco” tra scienza e politica
Dalla libertà di movimento allo spazio di manovra

4. Libertà di movimento e azione sociale
L’agire sociale tra scopi e mezzi
La condotta di vita
Conclusioni

Appendice I
Motivi weberiani del rapporto tra libertà e politica
1. Potere, libertà e razionalità
Tra liberalismo e statalismo: il dilemma tedesco
Liberalismo moderno e crisi del potere costituente
Tra Stato e società: architettura del potere in Weber
Lo Stato come macchina: burocrazia, conflitto, ordine
Libertà e razionalizzazione
La libertà del politico: responsabilità e decisione

2. Cesarismo e democrazia*
Il cesarismo come prodotto della democrazia in Alexis de Tocqueville
Max Weber: il cesarismo come rinuncia all’unanimità

Appendice II
La libertà incompiuta: Max Weber in Italia
1. Tra liberalismo e materialismo storico
Il dibattito italiano
Postfazione di Emilio Gardini 

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