Maurizio Bortoletti

Corruzione

Le «verità nascoste» tra rischio oggettivo e percezione soggettiva

Cartaceo
13,30 14,00

Al di là delle consuete categorizzazioni, l’idea del volume è quella di sviluppare un’analisi integrata e complessiva del fenomeno della corruzione, superando letture parziali o unicamente settoriali che pure, generalmente, prevalgono a livello di

Al di là delle consuete categorizzazioni, l’idea del volume è quella di sviluppare un’analisi integrata e complessiva del fenomeno della corruzione, superando letture parziali o unicamente settoriali che pure, generalmente, prevalgono a livello di riflessione scientifica. Le domande sono quelle ricorrenti della sociologia della devianza dinanzi ad ogni fenomeno illecito: chi è il deviante, come e perché si diventa devianti, come la società reagisce alla devianza. Tre diversi livelli di analisi, fortemente intrecciati tra loro: nel quadro di questa comune visione, l’obiettivo è stato quello di tentare di ricostruire nel suo complesso, anche in un’ottica comparata, i principi e il quadro normativo di una pluralità di figure che danno forma a quella che volgarmente viene spesso etichettata come «corruzione», distinguendosene nettamente, invero, in moltissimi casi. Muovendo da una serie di figure già oggetto di approfondite riflessioni mira a darne una rilettura unitaria, che, nella prospettiva di una informazione chiara sulla fenomenologia, porrà a disposizione del lettore alcune, singolari e vieppiù inattese, «verità nascoste».

collana: Università, 2010, pp 168
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isbn: 9788849828528